[ATTENZIONE, L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SUL FINALE DI AVENGERS: INFINITY WAR]

Prima dell’uscita di Avengers: Infinity War nelle sale, erano tantissime le fan theory che circolavano sul web per dare una risposta alle questioni più nebulose lasciate aperte dai trailer o dal misterioso materiale promozionale. Ipotesi che dopo una lunga attesa hanno finalmente trovato una conferma o una smentita con l’arrivo del film, ma che – inevitabilmente – sono state seguite da altrettante teorie generate invece proprio da ciò che la nuova avventura dei Vendicatori ha mostrato e non spiegato del tutto.

Una di queste riguarda proprio la particolare sequenza onirica in cui abbiamo visto Thanos parlare con la piccola Gamora dopo averne sacrificato la vita per impadronirsi della Gemma dell’Anima. Nella scena in questione infatti, dopo essersi ritrovati nuovamente faccia a faccia, i due hanno un breve dialogo in cui lei chiede al villain quanto gli sia costato raggiungere i suoi scopi, con il titano che le dà una breve ma significativa risposta: «Tutto».

Secondo quanto ipotizzato dai fan, l’intera sequenza – a cominciare dai colori arancioni – è ambientata all’interno della stessa Gemma dell’Anima, una teoria che è stata recentemente confermata proprio dal regista Joe Russo, che durante un intervento presso la Iowa City High School ha risposto alla domanda di uno studente rivelando quanto segue:

«Sì, è implicito che si trovino dentro la Gemma dell’Anima. È tutto arancione lì intorno e lui si trova al suo interno grazie a tutto il potere usato per schioccare le dita, così ha questa specie di esperienza ultra-corporea. Quando entra nella gemma ha una conversazione con la versione più giovane di Gamora.»

A quel punto lo studente ha chiesto se in quel momento anche la stessa Gamora – figlia di Thanos – fosse realmente con lui all’interno della Gemma, e il regista ha continuato:

«Lei era lì, sì. È stato un tentativo preciso da parte nostra, perché non non ci piacciono ruoli bidimensionali o villain tridimensionali. Ogni antagonista può essere un eroe nella sua storia, e per quanto pazzo, brutale e violento possa essere Thanos, è un cattivo più complesso se si compie un viaggio emotivo con lui. Gli importa di certe cose ed è complicato per lui mettere in atto il suo piano, perché gli costa qualcosa. Alla fine rivela che gli è “costato tutto”, perché l’unica cosa che aveva veramente amato era Gamora. Per questo lo abbiamo fatto incontrare con lei nella scena finale. Volevo solo ricordare al pubblico che è capace di provare emozioni vere anche se è un mostro.»

Vi ricordiamo che la resa dei conti finale arriverà con il quarto capitolo di Avengers, che debutterà nelle sale il 3 maggio 2019. Quanto hype?

Fonte: CB