Colonizzatori, membri di equipaggi spaziali e Predator: gli Xenomorfi hanno fronteggiato diversi avversari nella serie di film e fumetti di Alien. A questi, potrebbero aggiungersi dei nuovi antagonisti: nientemeno che gli eroi della Casa delle Idee, i Vendicatori, con un nuovo progetto che vi farà impazzire: Avengers vs. Alien.

Nel 1998, la Wildstorm realizzò un crossover con la Dark Horse Comics che vedeva protagonisti gli Xenomorfi del franchise di Aliens in un incontro con i suoi personaggi WildC.A.T.s. La storia, scritta da Warren Ellis e disegnata da Chris Sprouse e Kevin Nowlan, si distingueva da altri crossover cinematografici per il fatto che gli eventi avevano un peso reale nella continuità dell’universo Wildstorm. Ellis stava lavorando a una nuova serie di Stormwatch, più incentrata sui supereroi, ma ne era rimasto disincantato e così decise di usare questo evento crossover per far fuori la maggior parte del cast di Stormwatch, liberando i personaggi rimanenti per lanciare una nuova serie, chiamata The Authority.

Ora, Marvel ha pubblicato una serie crossover che ha lo stesso peso, con il nuovo Aliens vs. Avengers #1 del team classico dietro il crossover di successo della Marvel, Secret Wars (Jonathan Hickman, Esad Ribić e Ive Svorcina, con il letterista Cory Petit), che ha una storia stratificata e complessa che si distingue dal gruppo in modo importante.

Come si vede nelle pagine di anteprima rilasciate dalla Marvel, prima dell’uscita di Aliens vs. Avengers #1, la storia inizia nel futuro, dove T’Challa e suo figlio adulto guidano la forza spaziale wakandiana contro un misterioso gruppo Shi’ar che sta testando gli Xenomorfi su altre razze aliene. Hickman fonde abilmente insieme i tipi generali di alieni Shi’ar con personaggi più incentrati su Aliens, come gli androidi. È inquietante vedere un prigioniero Kree che viene torturato, soprattutto perché vediamo solo il dopo della tortura, il che conferisce un’atmosfera ancora più spettrale.

Questo porta alla prima apparizione degli Xenomorfi nel numero, e Ribić e Svorcina offrono una rappresentazione mozzafiato degli alieni, che sembrano sul punto di uscire dalla pagina mentre attaccano i wakandiani. I wakandiani li affrontano abbastanza facilmente, ma poi scoprono una verità sconvolgente: mentre loro erano qui a combattere gli Shi’ar, gli Xenomorfi sono già stati inviati sulla Terra in una forza così grande che non c’è modo per la Terra di resistere all’invasione.

La storia riprende nel futuro, quando la Terra è stata conquistata dagli Xenomorfi e solo una piccola città è rimasta inviolata, con i Vendicatori incaricati di proteggerla. Valeria Richards si presenta con un piano per trovare un modo per uccidere tutti gli Xenomorfi sul pianeta, ma è arrivata troppo tardi per evitare di essere uccisa anche lei. Hickman ha già lavorato con Valeria nella sua iconica run su Fantastic Four/FF, quindi non è una sorpresa che Valeria abbia una caratterizzazione eccellente.

Bruce Banner ha promesso al suo vecchio amico Reed Richards di proteggere Valeria, e cerca disperatamente di mantenere la promessa, ma, come nota Valeria, lei ha ormai superato la quarantina! Tuttavia, è difficile uscire da dinamiche come questa e tutto ciò che Bruce riesce a vedere è quel ragazzino brillante che Reed gli aveva promesso di tenere d’occhio. In questo numero di grandi dimensioni si sta costruendo un mondo, il che significa che ci sono molti dialoghi espositivi, ma Ribić e Svorcina fanno un lavoro così straordinario sui personaggi che non c’è problema a lasciarli parlare, dato che i loro ridisegni dei personaggi per farli sembrare molto più vecchi sono eccellenti.

I loro volti hanno un aspetto molto invecchiato, ma anche un’autentica forza e nobiltà. Il lavoro sui personaggi è davvero eccellente. L’intera vicenda è costruita su strati su strati, con un’atmosfera un po’ da Ritorno del Cavaliere Oscuro, ma ancora più cupa, poiché quel mondo aveva almeno molti civili, mentre in questo mondo ne sono rimasti a malapena. È un mondo costruito sull’oscurità e sulla solitudine, e la perdita di una persona come Valeria Richards è doppiamente dolorosa in un mondo freddo e tetro come questo.

Il grande colpo di scena del numero riguarda il fatto che Miles Morales sta indossando un costume da simbionte, e quindi, quando un facehugger cerca di legarsi a lui, accidentalmente si lega di nuovo al simbionte, dando vita a un’immagine straordinaria. I fan degli X-Men apprezzeranno anche il fatto che questo futuro alternativo è un futuro in cui gli X-Men non hanno mai lasciato Krakoa e si sono rifugiati sulla Terra solo a causa dell’invasione degli Xenomorfi (Apocalisse fa anche un impressionante cameo).

Cosa ne pensate di questo crossover così avvincente? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: CBR