È un Noah Schnapp furioso quello che si è rivolto ai suoi stessi follower del suo profilo Instagram. L’interprete di Will Byers nella serie Stranger Things ha condiviso prima una foto di una giovane ragazza rimasta vittima dell’attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre 2023, quindi si è scagliando contro i commenti da lui giudicati fuori controllo vista la situazione.
Nei giorni scorsi il conflitto israelo-palestinese è tornato prepotentemente d’attualità: il gruppo politico e paramilitare Hamas ha sferrato una serie di brutali attacchi contro la popolazione israeliana, causando oltre 1.200 morti e spingendo il governo di Tel Aviv ad un’immediata e altrettanto violenta rappresaglia, tagliando fuori da cibo, luce e acqua gli abitanti della striscia di Gaza, enclave del territorio palestinese militarmente presidiata da Israele.
La questione è estremamente delicata e ha suscitato reazioni da ogni parte del mondo: gran parte dell’Occidente si è immediatamente schierata con Israele, mentre altri Stati (come Iran e Turchia) sostengono più o meno apertamente la causa palestinese sottolineando come gli attacchi di Hamas siano il prodotto di una politica repressiva e di un sistematico genocidio da in corso da decenni da parte di Israele.
Tutto questo ha toccato profondamente Noah Schnapp, attore che negli ultimi tempi ha fatto parlare di sé anche per il coming out fatto quasi in contemporanea con quello del suo personaggio in Stranger Things. Su Instagram, si è detto spaventato come ebreo americano «per i miei fratelli e le sorelle in Israele, attaccati immotivatamente da Hamas. Sono devastato nel vedere i brutali omicidi di bambini innocenti, donne e soldati che lottano per difendersi».
La giovanissima star ha invitato a scegliere l’umanità sulla violenza, per poi puntare il dito contro i suoi stessi fan: «Ho postato una bellissima foto di una giovane innocente la cui vita è stata presa da Hamas – ha scritto -. Ho letto commenti come ‘A nessuno interessa, Palestina libera’ e ‘Se l’è meritato e ogni terrorista israeliano merita la stessa sorte’. Sono oltraggiato dalla giustificazione e dalla celebrazione della morte di una giovane ragazza».
Poi l’attacco: «Avete perso la testa? Smettetela! […] Non bisogna essere ebrei o israeliani, bisogna solo mostrare empatia e buon senso per capire che tutto questo è sbagliato». Nel suo post, che potete leggere integralmente QUI, Noah Schapp accusa poi il silenzio dei social media di fronte alla questione: «Gli ebrei stanno assistendo a questo silenzio e non lo dimenticheranno: 40 bambini sono stati decapitati e bruciati vivi di fronte ai loro genitori da Hamas».
Per l’attore, la scelta è semplice: «O state con Israele, oppure state con i terroristi. Vergognatevi». Una semplificazione che lo esporrà senza dubbio alle critiche di chi sottolinea che non bisogna identificare la Palestina con Hamas e che ricorda come negli anni le vittime palestinesi da parte del fuoco israeliano sono quasi incalcolabili.
Foto: MovieStills
Fonte: Instagram
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