Il Barbenheimer è il fenomeno dell’estate: il film di Greta Gerwig e quello di Christopher Nolan stanno facendo meraviglie al botteghino in tutto il mondo, dandosi man forte l’un l’altro grazie al trend nato in rete e che ha alimentato spontaneamente la campagna marketing di entrambi. Mentre negli Stati Uniti e anche in Italia si ride e scherza sul parallelismo tra i due film, in Giappone hanno preso la cosa meno ironicamente.

Come noto, l’uscita di Oppenheimer nel paese del Sol Levante è un argomento molto delicato. Il film dopotutto racconta di come gli Stati Uniti abbiano ideato, costruito e sganciato le due bombe atomiche che hanno cambiato per sempre la storia di Hiroshima, Nagasaki e di tutto il Giappone. L’approccio di Nolan non è nazionalista, in parte condona ma non condanna quanto accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale e in generale Oppenheimer non ha scatenato particolari proteste.

Lo hanno fatto invece i meme che legano insieme Barbie e il film sul padre della bomba atomica, specialmente quelli che riguardano esplosioni colorate di rosa o un simile taglio ironico. Come riportato da Deadline, sono tantissimi i commenti che su Twitter evidenziano come sia indelicato scherzare su un argomento del genere e l’hashtag #NoBarbenheimer è entrato subito in trend. «Non posso assolutamente perdonare l’atto di diffondere scherzosamente tweet che prendono in giro il bombardamento atomico che ha ucciso così tante persone in Giappone. Chiedo con forza che i relativi tweet vengano immediatamente ritirati e cancellati» ha scritto un utente.

La questione è arrivata anche ai piani alti, specialmente perché l’account ufficiale del film Barbie ha iniziato a reagire e commentare questi meme con battute di spirito che in Giappone hanno turbato la stesa Warner. L’ufficio locale della major ha rilasciato una dichiarazione in cui prende le distanze dall’accaduto e considera «estremamente deplorevole che l’account ufficiale del quartier generale americano del film ‘Barbie’ abbia reagito ai post sui social media di ‘Barbenheimer ‘». 

La richiesta ufficiale per il quartier generale è stata di prendere misure appropriate e Warner Japan si è scusata per chi si è sentito offeso da quelle reazioni. Dagli Stati Uniti non è tardata ad arrivare una risposta ufficiale. The Warner Bros. Film Group ha emesso un comunicato in cui ha dichiarato: «WB si rammarica del suo recente impegno insensibile sui social media. Lo studio si scusa sinceramente». I tweet incriminati sono stati rimossi.

Il Barbenheimer è un fenomeno che sta dando molta linfa al mercato delle sale, che presto probabilmente dovranno affrontare una nuova crisi dovuta allo sciopero prolungato di sceneggiatori, attori e attrici. Tuttavia, dal Giappone si sono alzate comprensibili voci di protesta per la piega che hanno preso le cose. Voi cosa ne pensate? I meme e le battute sulla bomba atomica sono eccessivi? Diteci la vostra nei commenti.

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Foto: MovieStills

Fonte: Deadline