Il 2023 è andato in archivio ormai da un pezzo, ma si continua a parlare di Barbie. Il film di Greta Gerwig ha dominato la classifica degli incassi, ma allo stesso tempo è stato ampiamente snobbato durante la stagione dei premi e ha comunque attirato qualche rumorosa critica su di sé. L’ultima arriva, a sorpresa, da Shakira.

Alla cantante colombiana, durante un’intervista per Allure, è stato chiesto se avesse visto il film e la sua risposta ha immediatamente attirato l’attenzione per la franchezza con cui è stata esposta. «I miei figli l’hanno odiato – ha iniziato a dire Shakira -. L’hanno percepito come un’evirazione. E io sono d’accordo, fino a un certo punto».

Parole di un certo peso, quelle della celebre star, che si inseriscono in una lunga lista di critiche mosse contro Barbie in questi mesi. Shakira è poi entrata ancor di più nel merito, aggiungendo: «Sto crescendo due ragazzi. Voglio che anche loro si sentano potenti pur rispettando le donne. Mi piace la cultura pop quando cerca di dare potere alle donne senza privare gli uomini della possibilità di essere uomini, di proteggere e provvedere».

Per la cantautrice, il film cerca di sovvertire a tutti i costi alcuni aspetti di genere che tuttavia lei non percepisce come negativi: «Credo nel dare alle donne tutti gli strumenti e la fiducia di poter fare tutto senza perdere la nostra essenza, senza perdere la nostra femminilità. Penso che gli uomini abbiano uno scopo nella società e che le donne ne abbiano un altro. Ci completiamo a vicenda e questa complementarità non deve andare persa».

Shakira sostiene insomma che, nonostante le donne possano fare tutto, è necessario anche condividere il carico con persone che meritano di portarlo, che hanno anche il dovere di farlo. Un punto di vista destinato sicuramente a far sollevare non poche sopracciglia, soprattutto da parte di chi vede in Barbie una sorta di nuovo manifesto femminista. La sua critica sorprende perché arriva proprio dal mondo femminile, al contrario di quelle di altre celebri star come Matt Walsh o Bill Maher, che hanno rispettivamente definito il film con protagonista Margot Robbie “una propaganda anti-uomo e femminista” e “un film che odia gli uomini“.

Voi come la pensate sul film fenomeno dello scorso anno? È veramente così anti-uomini? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.

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Foto: Mike Coppola/Getty Images for MTV

Fonte: Allure