Intervistati da IndieWire, la regista di Barbie Greta Gerwig e l’editor Nick Houy, suo storico collaboratore, hanno parlato di una “disgustosa” scena eliminata, rimasta vittima di uno dei tanti test screening del film, in cui il pubblico l’avrebbe bocciata con decisione.

A quanto pare, si tratta di una battuta che Gerwig e Houy cercano di infilare nelle loro collaborazioni fin dai tempi di Lady Bird, ma che puntualmente viene tagliata nel processo di editing. E si tratta, inaspettatamente, di un “fart joke”, ovvero di una battuta basata… sulle flatulenze. 

«Abbiamo cercato di inserire una battuta del genere in tutti i nostri film, ma non ce l’abbiamo mai fatta», ha scherzato la regista. «Verso la metà di Barbie volevamo mettere proprio un’opera a ritmo di flatulenze. Secondo me era davvero divertente. Ma non è stato questo il consenso generale».

«Arrivava al momento sbagliato», le ha fatto eco il collaboratore. «La prossima volta dobbiamo scegliere una scena più significativa».

Gerwig e Houy hanno poi parlato della difficoltà di trovare il giusto equilibrio nel montaggio di un film così ritmato, eccentrico ed anarchico come Barbie. 

«Barbie ha degli elementi comici molto più accentuati rispetto a film come Lady Bird e Piccole Donne», ha commentato l’editor.«Perciò abbiamo pensato: “Forse dovremmo semplicemente sbattere le battute in faccia alla gente e vedere come reagisce”. Le persone sono tutte diverse, così col tempo abbiamo imparato a dare una chance a qualcosa e poi agire di conseguenza. Se vediamo che una battuta proprio non funziona, allora è il caso di tagliarla».

Diretto da Greta Gerwig, che ha curato anche lo script insieme a Noah Baumbach, Barbie vede protagonisti Margot Robbie e Ryan Gosling, insieme ad America Ferrera, Kate McKinnon, Michael Cera, Ariana Greenblatt, Issa Rae, Rhea Perlman e Will Ferrell. Fanno parte del cast anche Ana Cruz Kayne, Emma Mackey, Hari Nef, Alexandra Shipp, Kingsley Ben-Adir, Simu Liu, Ncuti Gatwa, Scott Evans, Jamie Demetriou, Connor Swindells, Sharon Rooney, Nicola Coughlan, Ritu Arya ed Helen Mirren.

Nei primi giorni di programmazione, il film si è già imposto segnando straordinari risultati al box office. In Italia è il miglior debutto del 2023, il miglior weekend di apertura per un film dall’inizio della pandemia, il miglior risultato per un film diretto da una regista e protagonista di molti altri record che potete trovare riassunti qui.