Si continua a parlare di un potenziale seguito di Barbie, il film campione d’incassi della Warner Bros. che si è rivelato un dominatore assoluto del box office 2023, segnando il record per un lungometraggio diretto da una donna, Greta Gerwig, coi più alti introiti al botteghino di tutti i tempi. 

Inevitabile parlare di un sequel all’orizzonte, alla luce di questi stratosferici risultati e come, di fatto, l’economia e l’etica hollywoodiane impongono; eppure l’elemento in dubbio pare essere proprio lei, Greta Gerwig. L’attrice e cineasta, infatti, si era detta disponibile a tornare in sella per dirigere Barbie solo nel momento in cui avesse trovato una storia interessante da raccontare: “Se trovassi la forza per ampliare la storia, allora lo farei. Se non la trovassi, allora vuol dire che non c’è più nulla da raccontare“.

Secondo il noto insider Daniel Ritchtman, la Warner Bros. avrebbe intenzione di realizzare il sequel con o senza Greta Gerwig, anche se altrettanto scettica si era detta anche la protagonista Margot Robbie, interprete della celebre bambola Mattel accanto al Ken di Ryan Gosling: “Penso che abbiamo già messo tutto in questo. Non l’abbiamo costruito pensando alla possibilità di realizzare una trilogia o qualcosa di simile. Greta Gerwig ha messo tutto in questo film, quindi non riesco a immaginare cosa potrebbe venire dopo“.

“Direi che la lezione più importante è che i film originali possono ancora essere degli enormi successi al box office – dice infine Gerwig -. Non è necessario che sia un sequel, un prequel o un remake. Può essere totalmente originale. Può ancora ottenere un budget elevato per farlo“.

Uscito al cinema il 20 luglio 2023, Barbie ha incassato più di 1,4 miliardi di dollari, risultano uno dei più grandi successi commerciali di sempre al cinema (al momento è ora 14esimo nella classifica dei blockbuster più danarosi of all time).

Foto: Getty (Hanna Lassen/Getty Images)

Fonte: Word of Reel

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