Barbie o Oppenheimer? Una donna americana diventa virale per il suo bizzarro legame con i film del momento
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Barbie o Oppenheimer? Una donna americana diventa virale per il suo bizzarro legame con i film del momento

Ecco la curiosa connessione tra una pensionata del Massachusetts e il fenomeno "Barbenheimer"

Barbie o Oppenheimer? Una donna americana diventa virale per il suo bizzarro legame con i film del momento

Ecco la curiosa connessione tra una pensionata del Massachusetts e il fenomeno "Barbenheimer"

Barbenheimer Barbie Oppenheimer film

Barbie o Oppenheimer? Il fenomeno dell’estate Barbenheimer si ravviva in Italia con l’uscita, finalmente, del film di Christopher Nolan, che ha già concluso un primo weekend esplosivo con un totale di quasi 9 milioni di euro di incasso (la bambola interpretata da Margot Robbie, in ogni caso, si difende egregiamente svalicando il muro dei 30 milioni).

Nel frattempo, emerge sui social media in America una figura che potrebbe mettere d’accordo tutti grazie a una simpatica e curiosa connessione con entrambi i film. Si tratta di una donna del Massachusetts che si chiama proprio Barbara Oppenheimer: professoressa in pensione e nonna di ben cinque nipotini, la signora utilizza nella vita di tutti i giorni il nomignolo di “Barbie”, è la moglie di un parente del vero J. Robert Oppenheimer e, ovviamente, non ha resistito dall’acquistare una t-shirt a tema Barbenheimer.

Intervistata da Slate, ha raccontato di aver visto al cinema sia la pellicola di Greta Gerwig che quella di Nolan:

«Siamo andati a vedere Oppenheimer durante il primo weekend» ha raccontato la donna.«Il padre di mio marito era cugino di terzo grado di J. Robert, perciò eravamo curiosi di scoprire come avessero raccontato la sua storia. E poi, circa due settimane dopo, siamo andati a vedere Barbie. Ci sono piaciuti entrambi in modo diverso». 

Sul vincitore della sfida Barbenheimer, tuttavia, nemmeno Barbara Oppenheimer ha una risposta: persino per lei è impossibile scegliere!

«Sono due film molto diversi. […] Mi ha divertito vedere Barbie nel mondo di Barbie e poi in quello vero. Ho riso a crepapelle praticamente durante tutto il film. Oppenheimer, invece, è più serio… non che il femminismo non sia qualcosa di serio. C’erano delle tematiche davvero importanti: le donne di oggi camminano sulla strada tracciata dalle loro madri, che hanno vissuto l’epoca di Barbie. Non posso scegliere, sono felice di averli visti entrambi».

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