Barbie, Oliver Stone chiede scusa per le durissime critiche al film: «Ho parlato da ignorante»
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Barbie, Oliver Stone chiede scusa per le durissime critiche al film: «Ho parlato da ignorante»

Il regista ha sparato a zero contro il fenomeno del 2023, ma ora è tornato sui suoi passi e addirittura gli augura buona fortuna per gli Oscar

Barbie, Oliver Stone chiede scusa per le durissime critiche al film: «Ho parlato da ignorante»

Il regista ha sparato a zero contro il fenomeno del 2023, ma ora è tornato sui suoi passi e addirittura gli augura buona fortuna per gli Oscar

barbie oliver stone

Il dietrofront che non ti aspetti. Oliver Stone, celebre regista di film come sono Platoon e Nato il quattro luglio, di recente è tornato a far notizia per alcuni commenti decisamente contro il film Barbie di Greta Gerwig, autentico fenomeno al botteghino del 2023. Durante un’intervista, aveva puntato il dito contro Ryan Gosling che starebbe «sprecando il suo tempo se fa questa mer*a per soldi» e etichettato la commedia rosa come un tentativo di «infantilizzazione di Hollywood».

Parole, queste, che non sono passate inosservate ma sulle quale il diretto interessato ha voluto aggiungere qualcosa. Tramite un post sul profilo X, Oliver Stone ha infatti chiesto scusa e specificato meglio non tanto cosa volesse dire, ma quando ha fatto quei commenti. E lo ha fatto puntando il dito contro Deadline, una delle testate che ha ripreso le dichiarazioni inizialmente affibbiate a Yahoo! e invece rilasciate a City A.M. molto prima che il film uscisse nelle sale.

«Sono molto deluso dal vedere Deadline, una testata che rispetto, pubblicare delle dichiarazioni sensazionalistiche e fuori contesto che ho fatto settimane prima che Barbie uscisse nelle sale – ha scritto Oliver Stone – Al tempo stavo promuovendo il mio documentario sul nucleare in Europa e sapevo ben poco del progetto in questione, al di là del titolo».

In seguito, ha raccontato, è andato a vedere Barbie al cinema e la sua opinione è cambiata: «Ho apprezzato il film per la sua originalità e i suoi temi. Ho trovato l’approccio della regista certamente differente da quello che mi aspettavo. Mi scuso per aver parlato da ignorante». Ha poi aggiunto che Lady  Bird, sempre diretto da Greta Gerwig, è stato uno dei suoi film preferiti del 2017 e che «il box office di Barbie ha dato una spinta al morale del nostro settore».

In un imprevisto stravolgimento degli eventi, Oliver Stone ha concluso il post così: «Auguro a Greta e a tutto il team di Barbie buona fortuna per gli Oscar». Nessuna ulteriore specifica però sulle altre dichiarazioni, quelle su Fast & Furious ormai vicino ai film Marvel e a John Wick definito “disgustoso”. Per quei commenti, a quanto pare, i fan devono mettersi il cuore in pace.

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Foto: Andreas Rentz/Getty Images

Fonte: X

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