Barbie: secondo un politico americano il film di Greta Gerwig è "propaganda per bambine"
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Barbie: secondo un politico americano il film di Greta Gerwig è “propaganda per bambine”

L'ultima polemica attorno a Barbie tira in ballo persino la propaganda politica

Barbie: secondo un politico americano il film di Greta Gerwig è “propaganda per bambine”

L'ultima polemica attorno a Barbie tira in ballo persino la propaganda politica

Barbie Robbie

Non si placano le polemiche attorno a Barbie di Greta Gerwig. L’ultima, che vira sul versante politico, è offerta dal senatore americano Ted Cruz che, ospite del podcast conservatore The Daily Signal, si è presentato come “padre di due giovani figlie” per poi attaccare duramente la pellicola, rea di voler “inculcare alle bambine la propaganda comunista”. 

Il senatore del Texas fa riferimento naturalmente alla scena in cui compare una mappa che mostra la cosiddetta “linea dei nove tratti”, ovvero una rappresentazione delle rivendicazioni territoriali della Cina nel Mar Cinese Meridionale. La sequenza è già stata oggetto di controversie, al punto da far scattare la censura in alcuni Paesi come il Vietnam, per il quale quella linea, che racchiude quasi tutto il Mar Cinese Meridionale, nega la sua sovranità. 

«C’è una scena in Barbie dove c’è una mappa del mondo disegnata con i pastelli», ha denunciato Cruz. «Un semplice cartoon. E c’è disegnato questo grande blocco chiamato Asia. E poi ci sono quelli che sono chiamati i nove tratti. Questa è propaganda comunista cinese, tramite cui la Cina vuole rivendicare la sua sovranità su tutto il Mar Cinese Meridionale».

Non è la prima volta che Cruz si scaglia contro il film di Barbie, collegandolo alla propaganda cinese. Nel suo podcast, infatti, lo aveva già attaccato con queste parole: 

«Stiamo assistendo a un pattern di film di Hollywood che si prostrano ai piedi dei comunisti cinesi. Sanno che piegarsi a ciò che rende felice il governo e il Partito Comunista Cinese significa che il film potrà essere distribuito in Cina. Devo dire che è vergognoso vedere Hollywood fare da portavoce dei cinesi».

Diretto da Greta Gerwig, che ha curato anche lo script insieme a Noah Baumbach, il film vede protagonisti Margot Robbie e Ryan Gosling, insieme ad America Ferrera, Kate McKinnon, Michael Cera, Ariana Greenblatt, Issa Rae, Rhea Perlman e Will Ferrell. Fanno parte del cast anche Ana Cruz Kayne, Emma Mackey, Hari Nef, Alexandra Shipp, Kingsley Ben-Adir, Simu Liu, Ncuti Gatwa, Scott Evans, Jamie Demetriou, Connor Swindells, Sharon Rooney, Nicola Coughlan, Ritu Arya ed Helen Mirren.

Nella breve sinossi ufficiale si legge: Vivere a Barbie Land significa essere perfetti in un luogo perfetto. A meno che tu non stia attraversando una crisi esistenziale. Oppure tu sia un Ken.

Fonte: Insider

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