La serie poliziesca di produzione coreana Bargain debutterà in Italia sulla piattaforma di streaming Paramount+ prossimamente, nel corso del 2023, e ha goduto questa mattina, 11 giugno, di una proiezione speciale in anteprima al Best Movie Comics and Games.
Il serial, trasmesso in Corea dallo streamer locale Tving, ruota attorno a un gruppo di sconosciuti che si riuniscono in un motel remoto: tutti hanno dei secondi fini, e ognuno di loro cerca di contrattare. La serie segue i personaggi dopo che un inaspettato terremoto li ha intrappolati all’interno dell’edificio. Senza nessuno di cui fidarsi, ognuno di loro deve trovare un modo per sopravvivere. Nel cast troviamo gli attori Jun Jong-seo (Money Heist: Korea) e Jin Seon-kyu (Extreme Job).
Lo show è un adattamento del pluripremiato cortometraggio omonimo del regista Lee Chung-hyun uscito nel 2015, sebbene l’elemento narrativo del terremoto presente nel lungometraggio rappresenti una nuova aggiunta rispetto alla trama originaria dello short movie da cui tutto è partito. L’adattamento è diretto dal regista Jun Woo-sung, che faceva parte del team di produzione del cortometraggio originale e ha provveduto a raccogliere la storia e a svilupparla in una serie in sei parti. Il prodotto è stato presentato in anteprima alla scorsa edizione di Canneseries ad aprile, raccogliendo consensi e applausi alle proiezioni svoltesi in Costa Azzurra nell’ambito della kermesse alle serie tv che anticipa il più celebre festival del cinema e si svolge ad aprile.
Lo spettacolo debutterà su Paramount+ come parte di una partnership strategica siglata lo scorso anno tra Paramount e il colosso coreano dell’intrattenimento CJ ENM. In Corea, Paramount+ è una brandizzata all’interno di Tving, una piattaforma di streaming controllata da CJ ENM, che opera territorialmente in Corea e Giappone. L’accordo consente inoltre ai contenuti coreani di fluire verso le distribuzioni in streaming di Paramount sul mercato estero.
Bargain è concessa in licenza da Paramount Global Content Distribution al di fuori di Corea, Giappone e Taiwan. È il secondo spettacolo coreano che viene lanciato in questo modo, dopo il già annunciato Yonder, ed è un esempio della singolare perizia narrativa di molte serie coreane contemporanee nel creare storie elettrizzanti e destabilizzanti, dai concept forti e appetibili presso un pubblico internazionale.
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