Durante la serata dei Golden Globes 2024, andata in scena questa notte, ci sono state tante presenze per così dire ingombranti. Non solo attori del calibro di Robert De Niro, Leonardo DiCaprio e Meryl Streep, ma anche giovani leve come Barry Keoghan; ma nel suo caso, a risultare ingombrante è ben altro.

Da qualche settimana infatti il pene dell’attore è diventato uno dei trend topic in rete, tutto grazie alla scena finale di Saltburn, film di Emerald Fennell con protagonisti proprio Barry Keoghan e Jacob Elordi. Nel finale, difeso dalla stessa regista e dall’attore, il suo personaggio balla nudo per casa mostrandosi come la proverbiale mamma lo ha fatto. Le generose dimensioni delle sue parti intime sono state anche oggetto di alcune battute nel corso del film – e non solo.

Jo Koy, comico e presentatore scelto per la serata dei Golden Globes 2024, ha infatti riservato una serie di battute proprio a questo argomento. Quando è venuto il momento di parlare di Saltburn, ha cercato nella sala Barry Keoghan: «Dove sei seduto? Ah, sei laggiù. Dove è seduto invece il tuo pene?» ha detto, scatenando le prime risate e anche l’imbarazzo dello stesso interprete. «È in prima fila? Quello è la vera star del film!» ha poi continuato.

Non è finita qui però. Il presentatore ha infatti consigliato al pubblico di guardare Saltburn e quella scena, per poi vedere subito dopo Barbie: «Vi ritroverete a pensare che c’è qualcosa che manca» ha ironizzato, riferendosi al fatto che nel film di Greta Gerwig le bambole non hanno parti intime (almeno fino alla fine). Colpo di scena finale però: «Subito dopo guarderete Maestro e direte: ‘Ecco dove è finito: sulla faccia di Bradley Cooper!’». Riferimento, quest’ultimo, alle dimensioni sproporzionate del naso prostetico che l’attore ha indossato per interpretare Leonard Bernstein e che hanno causato diverse polemiche.

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Sfortunatamente per lui, quello è stato l’unico momento in cui Barry Keoghan è stato al centro dei riflettori durante la serata: candidato come Migliore attore in un film drammatico, la star ha dovuto applaudire per la vittoria di Cillian Murphy e Oppenheimer. Niente da fare anche per Rosamund Pike, altra candidata per il film disponibile su Prime Video che si è vista “battuta” da Da’Vine Joy Randolph con The Holdovers.

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Foto: Prime Video – Matt Winkelmeyer/Getty Images

Fonte: Golden Globe