«Mettersi nei panni di un gigante come Batman mi intimoriva non poco e così ho dovuto lavorare molto a livello psicologico per prepararmi a questo. Dal punto di vista fisico, invece, ho dovuto fare semplicemente una montagna di esercizio» ha detto Affleck a Variety sul black carpet allestito per la premiére di Batman v Superman (qui la nostra recensione). «Il pubblico si aspetta che tu assomigli a un supereroe e questo mi ha richiesto un anno di allenamenti».

Oltre al fatto di aver offerto una versione più consumata, stanca e disillusa di Batman, Jesse Eisenberg (Lex Luthor nel film) ha sottolineato il realismo conferito da Affleck all’Uomo pipistrello.

«Non avevo realizzato che il personaggio è un uomo reale: un bevitore, un seduttore…» ha detto il giovane attore. «Non avevo mai considerato che lui è anche tutte queste cose e non solo un eroe pieno di virtù. … Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla caratterizzazione realistica e imperfetta che ha dato a quest’uomo».