Berlino 62, Angelina Jolie e Billy Bob Thornton protagonisti al festival

I due ex si rincontreranno in Germania per presentare i loro film da registi In the Land of Blood and Honey e Jayne Mansfield's Car

Alice Zampa

10/01/2012

Ci saranno anche i due ex chiacchieratissimi coniugi Angelina Jolie e Billy Bob Thornton (divorziati dal 2003) al prossimo Festival di Berlino, in programma dal 9 al 19 febbraio. L’attrice presenterà il suo film d’esordio alla regia In the Land of Blood and Honey (letteralmente Nella terra del sangue e del miele), una storia d’amore e guerra ambientata in Bosnia durante il tremendo conflitto nei primi anni ‘90; mentre Billy Bob concorrerà per l’Orso d’oro con Jayne Mansfield’s Car, da lui scritto, diretto e interpretato.

Tra i due però non ci sarà competizione diretta, dal momento che il film della Jolie sarà proiettato nella sezione Berlinale Special.

Jayne Mansfield’s Car è una coproduzione russo-americana ambientata negli anni ’60 e racconta dello scontro tra due famiglie. Nel cast insieme a Billy Bob Thornton ci sono anche Robert Duvall e Kevin Bacon.

In concorso per l’Italia ci saranno anche i fratelli Taviani con Cesare deve morire, mentre l’Orso d’oro alla carriera sarà assegnato a Meryl Streep. La giuria sarà presieduta dal regista inglese Mike Leigh che avrà al suo fianco tra gli altri anche Charlotte Gainsbourg, Jake Gyllenhaal, François Ozon e Anton Corbijn.

Ad aprire il festival sarà il film sulla Rivoluzione francese Farewell My Quee con l’attrice tedesca naturalizzata americana Diane Kruger, nel ruolo di Marie Antoinette.

Nella sezione Berlinale Special ci sarà anche un documentario sulla vita di Bob Marley, intitolato semplicemente Marley di Kevin Macdonald (L’ultimo re di Scozia; State of Play)

(Foto Kikapress)

IN CONCORSO

Aujourd’hui di Alain Gomis (Francia / Senegal)

Barbara di Christian Petzold (Germania)

Cesare deve morire di Paolo Taviani e Vittorio Taviani (Italia)

Gnade di Matthias Glasner (Norvegia/Germania)

Jayne Mansfield’s Car di Billy Bob Thornton (Russia/Usa)

L’enfant d’en haut di Ursula Meier (Francia/ Svizzera)

Metéora di Spiros Stathoulopoulos (Grecia/Germania)

Tabu di Miguel Gomes (Portogallo(Germania/Brasile/Francia)

Csak a szél (Just the Wind) di Benedek Fliegauf (Ungheria/Germania/Francia)

Was Bliebt (Home for the Weekend) di Hans-Christian Schmid (Germania)