Nelle ultime ore la 80^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ha acceso i riflettori sulle nuove proposte di Yorgos Lanthimos e Bradley Cooper. L’autore greco ha presentato l’attesissimo Poor Things, che vede come protagonista Emma Stone, mentre la star statunitense ha diretto e interpretato Maestro, biopic incentrato sulla figura del celebre compositore e direttore d’orchestra statunitense Leonard Bernstein.

Nella nuova video-recensione da Venezia 80, che trovate qui di seguito, il responsabile editoriale di Best Movie, Giorgio Viaro, si confronta con un’importante firma che da tempo collabora con la nostra rivista, Marta Perego, per commentare i due titoli presentati al Lido.

Poor Things si è subito rivelato come uno dei film più apprezzati della kermesse, valorizzato inoltre dalla notevole performance di Emma Stone nei panni di una sorta di “creatura di Frankenstein al femminile”: «È chiaramente un film molto filosofico e intellettuale – racconta Giorgio Viaro – ma è anche molto godibile e divertente».

Il secondo titolo di cui parliamo è invece Maestro, prodotto da Steven Spielberg e atteso a Natale su Netlix. «È un film su una grande storia d’amore – spiega Marta Perego -. In A Star is Born Bradley Cooper ci raccontava come nasce un amore. Qui invece ci racconta come un amore può durare nel tempo, anche scontrandosi con delle contraddizioni».

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