Biancaneve, la Disney risponde alla polemica di Peter Dinklage sui sette nani del remake
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Biancaneve, la Disney risponde alla polemica di Peter Dinklage sui sette nani del remake

La Disney è pronta a cambiare l'approccio ai sette personaggi

Biancaneve, la Disney risponde alla polemica di Peter Dinklage sui sette nani del remake

La Disney è pronta a cambiare l'approccio ai sette personaggi

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Solo ieri è emerso il duro attacco di Peter Dinklage nei confronti del remake di Biancaneve e i sette nani. La star del Trono di Spade si è scagliato contro quella che a suo dire è un evidente ipocrisia: scegliere un’attrice latina per interpretare la protagonista, ma non curarsi del fatto che si stia comunque raccontando una storia molto lesiva dell’immagine delle persone affette da nanismo.

«Sei progressista in un senso, ma stai comunque facendo quella fott**a storia retrograda su sette nani che vivono in una caverna insieme, che ca**o stai facendo?! Non ho fatto niente per portare avanti la mia causa?» ha detto Dinklage durante un’intervista al podcast WTF. Le sue parole hanno fatto parecchio clamore e sono arrivate anche ai piani alti. La Disney, infatti, ha risposto entrando nel merito della polemica e svelando in parte i progetti del remake live-action con Rachel Zegler e Gal Gadot.

«Per evitare di rafforzare gli stereotipi dall’originale film animato – si legge nel comunicato mandato a The Hollywood ReporterStiamo intraprendendo un diverso approccio a questi sette personaggi e ci siamo consultati con membri della comunità di persone affette da nanismo. Non vediamo l’ora di mostrarvi di più non appena il film entrerà in produzione dopo un lungo periodo di sviluppo»

Stando a quanto si legge, Disney potrebbe quindi cambiare qualcosa nei vari Dotto, Brontolo, Eolo, Mammolo, Gongolo, Pisolo e Cucciolo. Non tanto nell’aspetto, forse, quanto nella maniera in cui sono stati rappresentati: nell’originale film del 1939, infatti, Biancaneve aveva un atteggiamento sminuente nei loro confronti, trattandoli come dei bambini a più riprese. Questo tipo di rappresentazione nel 2022 ricade sotto l’ombrello dell’abilismo, paradigma culturale che discrimina le persone con disabilità. 

Da qui la polemica di Dinklage, che per molti non ha torto a sottolineare una certa disparità di trattamento verso diversi tipi di “problemi”. Negli ultimi anni, la Disney sta riproponendo molte delle sue celebri storie, per aggiornarle tecnicamente ma anche per limare certi dettagli di rappresentazione ormai anacronistici: Aladdin e Mulan sono stati realizzati con l’ausilio di consulenti culturali e così, a quanto pare, accadrà per il tema dei nani in Biancaneve.

Il film non ha ancora una data d’uscita: al momento si sa solo che la protagonista sarà Rachel Zegler, la Strega cattiva sarà interpretata da Gal Gadot e nel cast ci sarà anche Andrew Burnap, protagonista maschile ma non nelle conosciute parti del cacciatore o del principe. Alla regia, Marc Webb.

Foto: Disney – Jeff Spicer/Getty Images

Fonte: THR

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