Bif&st 2011: il Sundance italiano
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Bif&st 2011: il Sundance italiano

È partita sabato la seconda edizione del Bari International Film&Tv Festival. Protagonista il cinema indipendente italiano, ma anche retrospettive e anteprime nazionali

Bif&st 2011: il Sundance italiano

È partita sabato la seconda edizione del Bari International Film&Tv Festival. Protagonista il cinema indipendente italiano, ma anche retrospettive e anteprime nazionali

Le otto giornate del cinema in Puglia sono ormai un appuntamento tra i più attesi: fino al 29 gennaio 2011, è in programma la seconda edizione del Bari International Film&Tv Festival, manifestazione che già nella sperimentale “edizione zero” del 2009 si era rivelata una scommessa vincente, e che oggi si può considerare uno dei più importanti festival italiani.

Si è iniziato a parlare del Bif&st come del “Sundance italiano” per via della sua matrice comune nell’attenzione al cinema indipendente, con uno sguardo attento anche alle grosse produzioni nel panorama internazionale.

I numeri degli appuntamenti offerti al pubblico riflettono la positiva risposta delle passate edizioni: 308 titoli (150 lungometraggi, e 158 tra cortometraggi e documentari); 8 lezioni di cinema; un tributo a Domenico Procacci con la proiezione di 31 film prodotti dalla Fandango; retrospettive su Mario Monicelli e Suso Cecchi D’Amico; 10 tra cinema, teatri, librerie e sale dedicate a incontri e stampa, dislocati nella città.

Le anteprime nazionali saranno 13, inziate sabato 22 con l’attesissimo Il discorso del Re (in inglese: The King’s speech) di Tom Hopper, in anticipo di una settimana rispetto alle sale italiane, e candidato a 7 Golden Globe.

Grandi nomi sono attesi tra gli ospiti del Festival, diretto da Felice Laudadio e presieduto da Ettore Scola, tra cui: Claudia Cardinale, Carlo Verdone, Nicola Piovani, Fabrizio Gifuni, i fratelli Taviani, Giuseppe Tornatore, al quale sarà dedicata la più grande retrospettiva mai realizzata sulla sua filmografia.

Le tre giurie premieranno la migliore opera in concorso per ogni sezione: cortometraggio, opera prima, documentario, lungometraggio, selezionati tra i migliori italiani prodotti nel 2010, secondo il criterio della qualità che fa elevare il Bif&st a punto di riferimento nel panorama internazionale, facendo parlare di sé nonostante la coincidenza di date con il Sundance.

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