Bill Murray, amatissimo attore e comico noto per film come Ghostbusters, S.O.S. Fantasmi, Ricomincio da capo e per la sua lunga militanza al Saturday Night Live, è intervenuto a difesa di John Belushi, la compianta star di Animal House e The Blues Brothers nonché suo ex compagno di palco ai tempi del noto varietà comico.
Nel corso della sua ultima partecipazione al noto podcast The Joe Rogan Experience, Murray si è pesantemente scagliato contro il giornalista Bob Woodward per l’interpretazione che quest’ultimo ha offerto della persona di Belushi nella biografia dell’attore da lui scritta nel 1984 Wired: The Short Life and Fast Times of John Belushi.
Murray non ha infatti esitato a definire l’opera e i suoi contenuti come “completamente imprecisi”, avanzando inoltre l’insinuazione che le fonti usate da Woodward per la stesura del libro siano state estratte dal “circolo esterno” delle persone che potevano dire di conoscere il comico tragicamente scomparso nel 1982. Bill Murray ha infatti dichiarato:
«Se ha fatto questo a Belushi, per me anche quello che ha fatto a Nixon è probabilmente sporco. Non posso sopportarlo. Si potevano avere due fonti e tutto il resto, ma le due fonti che ha trovato, se le ha coinvolte per il libro Wired, erano così lontane dalla cerchia ristretta che si è trattato di qualcosa di criminale e crudele.»
Dal canto suo Murray ha sottolineato come John Belushi abbia avuto un ruolo fondamentale nella sua stessa carriera sotto molteplici aspetti, artistici e non:
«Belushi ha reso possibile la carriera delle persone. La mia è tra queste. C’è un sacco di gente che dormiva sul divano di John Belushi. Ci sono un sacco di persone che hanno soggiornato gratuitamente a casa sua fino a quando non si sono realizzati a New York. E io sono uno di questi. È morto in modo sfortunato, ma ragazzi, ancora oggi rimane il miglior attore teatrale che io abbia mai visto.»
Bill Murray ha poi aggiunto che a suo tempo gli venne chiesto di dare il suo contributo al libro, ma di essersi rifiutato dopo aver ritenuto che tutta l’operazione “puzzasse” fin dall’inizio:
«Non volevo avere niente a che fare con questo. Ed è andato esattamente dove ho pensato che stesse andando parere. Anche peggio di quanto avessi pensato all’inizio. Già solo il titolo era freddo.»
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Fonte: Variety
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