Lacrime vere quelle di Juliette Binoche, ieri sera protagonista del red carpet del Festival di Cannes, dove ha presentato insieme al regista Abbas Kiarostami il film Copia conforme. L’attrice si è indignata e commossa ieri in conferenza stampa, durante la quale una giornalista iraniana ha aggiornato l’attrice sulla situazione del regista iraniano Jafar Panahi, arrestato a marzo dal governo di Teheran perche’ stava girando un film contro il governo di Ahmadinejad. Il regista avrebbe iniziato proprio ieri lo sciopero della fame. «La mia – ha commentato la diva francese – è un’indignazione assoluta per chi cerca di fermare l’informazione, la libertà di pensiero, la creatività». «Se il governo iraniano continua a rifiutare di liberare Jafar – ha aggiunto Kiarostami – ci deve spiegare perché un film di Jafar possa essere considerato un crimine quando ancora non è stato iniziato. Nel mio paese i talenti più vivi del cinema, dell’arte, dell’informazione, sono messi a tacere da una realtà che tutti dobbiamo rifiutare e che ormai è intollerabile. La mobilitazione deve essere generale». (Foto Kikapress)
© RIPRODUZIONE RISERVATACannes 2010: Binoche in lacrime per Panahi
La diva francese alla notizia dello sciopero della fame del regista iraniano scoppia a piangere