Sono passati parecchi mesi da quando è stato annunciato che Netflix ha messo in produzione un adattamento della saga videoludica Bioshock. Una notizia bomba per gli appassionati, ma da allora è calato il silenzio. Il regista Francis Lawrence (Hunger Games) per fortuna è arrivato in soccorso dei fan.

Durante un’intervista a Collider, ha svelato alcuni dettagli sullo stato dei lavori, ma soprattutto su cosa possiamo aspettarci da questo adattamento – che nella sua opinione potrebbe davvero rompere la “maledizione dei video game movie“. A scrivere il film di Bioshock ci sta pensando Michael Green, sceneggiatore di Blade Runner 2049: «Lo sta scrivendo proprio adesso. Abbiamo già la nostra interpretazione, lo schema e tutto quel genere di cose, quindi è tutto fatto. Ora sta solo scrivendo. Ecco perché ho detto che è una reale possibilità che sia il prossimo film».

Lawrence, quindi, è passato ad analizzare i motivi che potrebbero rendere questo tentativo di Netflix veramente riuscito. La storia dei videogiochi sul grande schermo, infatti, non sempre ha riservato ai fan belle sorprese: da Tomb Raider ad Uncharted, aspettando i prossimi The Last of Us, Super Mario, Gran Turismo, Ghost of Tsushima e il recentemente annunciato Gears of War, la difficoltà a trasportare le grandi storie interattive è evidente.

Lo sarà anche per Bioshock, considerando le premesse: rilasciato nel 2007 da 2K Games, il gioco sparatutto in prima persona è ambientato a Rapture, una grande città sottomarina progettata e costruita negli anni ’40 dal magnate e oggettivista Andrew Ryan, che voleva creare una utopia per l’élite della società affinché prosperasse al di fuori del controllo del governo e della “moralità meschina”. Questa filosofia ha portato a notevoli progressi nelle arti e nelle scienze, tra cui la scoperta del cosiddetto “ADAM”: una potente sostanza che altera i geni, creata da una specie di lumaca di mare presente sul fondo dell’oceano.

Il protagonista del primo capitolo è un tale di nome Jack, passeggero di un aereo nel 1960 precipita nell’Oceano Atlantico. Unico sopravvissuto, si dirige verso un faro che ospita un terminale di batisfere, che lo porta a Rapture. Jack viene contattato via radio da Atlas, che lo guida ad affrontare i pericoli della città in rovina, compito del videogiocatore all’interno dello scenario videoludico di BioShock. Il gioco ha venduto milioni di copie e sono stati realizzati due sequel, BioShock 2 e BioShock Infinite, che ne hanno ingigantito l’universo distopico combinando azione, fantascienza e horror, e continua ad essere inserito nelle classifiche dei migliori videogiochi mai realizzati.

Per Lawrence, tutto questo fornisce già al film una marcia in più: «Per prima cosa, penso sia uno dei più bei giochi mai fatti. È anche uno dei visual più unici. D’altra parte, ed è una delle cose che mi ha sempre affascinato, è molto tematico». Il regista ha poi spiegato: «Ci sono idee e filosofie reali sotto il primo strato del gioco, ed è davvero, davvero, davvero ben pensato. Molti giochi possono avere un fantastico mondo di qualche tipo, o possono avere un grande personaggio principale, o possono prepararti per grandi scene, ma non hanno davvero le idee, non hanno il tipo di peso e la gravitas che ha Bioshock».

Questa combinazione di cose, mescolate con l’estetica del gioco, sarebbe la base perfetta per il film Netflix di Bioshock. «Inoltre – ha aggiunto – una delle altre cose che amo, amo, amo è quella sorta di strano miscuglio di generi, l’idea di avere quello che sembra un pezzo d’epoca, mescolato con body horror, mescolato con fantascienza. È uno di quei fantastici mashup e penso che possa essere davvero unico, davvero bello e davvero divertente».

La buona notizia per i fan, a quanto pare, è che Netflix sta dando carta bianca a Lawrence: «Ci sono sempre discussioni sulla valutazione e sul tono. Non voglio addentrarmi troppo ora perché è abbastanza presto, ma di certo non mi sono sentito soffocato in alcun modo o inviato in nessuna direzione con Netflix. Voglio dire, fondamentalmente io, Cameron [MacConomy] che lavora con me e Michael stiamo facendo quello che vogliamo fare, il che è fantastico. Molto rimarrà fedele al gioco stesso».

Fan, che cosa ne pensate? Sentite alzarsi l’hype per il film su Bioshock? Fatecelo sapere nei commenti.

Foto: 2K Games

Fonte: Collider