Superando le più rosee aspettative, Bohemian Rhapsody, biopic dedicato a Freddie Mercury, amatissimo cantante dei Queen, si è rivelato uno dei maggiori successi della stagione. Eppure, sappiate che se fosse dipeso unicamente da lui, il protagonista Rami Malek avrebbe fatto le cose in maniera un po’ diversa. Il nostro, infatti, ha dichiarato che avrebbe fatto durare l’opera di più, approfondendo il rapporto tra l’iconico frontman e il suo compagno Jim Hutton, che nel film faceva il cameriere.
Ha dichiarato Malek durante una recente intervista: «So che ci saranno sempre degli aspetti polarizzanti in questo film. Non si poteva fare altrimenti. Puoi avere altre versioni, ma dovevamo focalizzarci su un periodo finito di tempo, e abbiamo sempre voluto concludere col Live Aid. Questo ha portato degli ostacoli che sono stati difficili da navigare. […] Penso che avremmo amato tutti mostrare di più la relazione tra Freddie e Jim [Hutton] verso la fine della sua vita. La loro relazione era favolosa, e se avessi potuto fare come volevo io, avrei amato aggiungere un’altra ora al film per sopperire a un paio di mancanze».
Insomma, che ne pensate in proposito? Avreste preferito pure voi che questo lato della vita di Mercury fosse stato approfondito meglio? Diretto da Bryan Singer (e Dexter Fletcher), ricordiamo che attualmente Bohemian Rhapsody ha ormai superato i 643 milioni di dollari d’incasso globale, ed è quindi l’ottavo maggiore incasso mondiale dell’anno: tra i blockbuster che ha “battuto”, possiamo contare Ant-Man and the Wasp, Animali fantastici: I Crimini di Grindelwald, Ready Player One e Rampage.
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Fonte: Express
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