Dopo la notizia dell’abbandono da parte di Danny Boyle per divergenze creative, si vocifera ora che l’uscita di Bond 25 sia a rischio, almeno per quanto riguarda la data prestabilita. Il film è infatti previsto per il 9 novembre 2019, e le riprese dovevano iniziare l’8 dicembre di quest’anni. Dato però che l’uscita di scena di Boyle era apparentemente legata a divergenze sulla sceneggiatura, i produttori del franchise e Daniel Craig vorrebbero una nuova stesura del copione, oltre che un regista. Tra i papabili, stando alla stampa e ai fan, ci sarebbe Christopher McQuarrie, autore degli ultimi due Mission: Impossible.
Questo comporterebbe un ritardo notevole per l’inizio delle riprese che, stando a stime ufficiose, devono cominciare entro gennaio se si vuole mantenere la data d’uscita iniziale. Bond 25 potrebbe quindi slittare alla primavera del 2020 o, qualora si decida di mantenere la tradizione dell’uscita autunnale, arrivare nelle sale con un anno di ritardo. In ogni caso, sembra che i produttori siano disposti a rimandare l’uscita pur di trovare la persona giusta per quello che, in teoria, sarà il canto del cigno per il Bond interpretato da Craig. Il film sarà distribuito da Annapurna negli USA e Universal a livello internazionale.
Fonte: Variety
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