Il primo box office di ottobre è all’insegna dell’horror, il perfetto avvio per il mese di Halloween. Dopo un mese in testa alla classifica degli incassi, infatti, Assassinio a Venezia deve cedere il posto all’uscita de L’Esorcista – Il credente, requel del classico degli anni ’70 che ha fatto la storia del genere.

Dopo le significative prove di The Nun (6,6 milioni di euro) e Shark 2 – L’abisso (5,2 milioni) e, da settimana scorsa, anche di Talk to Me (1,4 milioni in 10 giorni prima della decisione di vietarlo ai minori di 18 anni), L’Esorcista – Il credente fa proseguire positivamente il trend degli horror, conquistando da giovedì 5 a domenica 8 ottobre 1.192.322 euro per 148.781 presenze, con una media a cinema di 3.080 euro.

Al secondo posto troviamo invece il film di e con Kenneth Branagh, che ha raccolto altri 574.924 euro (solo -38%) al suo quarto weekend e aggiorna il totale a 7,2 milioni di euro. Superato di gran lunga Assassinio sul Nilo e i suoi 5,6 milioni, difficilmente raggiungibile invece Assassinio sull’Orient Express, che a fine novembre 2017 era arrivato a 14,6 milioni di euro. Terzo gradino del podio invece per Talk to Me: l’horror australiano ha incassato altri 444.437 nel suo secondo weekend e in totale ora sono 1.405.182 euro al box office.

Tra le nuove uscite entrate in Top 10, da segnalare ci sono la commedia Volevo un figlio maschio diretta da Neri Parenti con Enrico Brignano (381.889 euro) e il film tratto dalla storia vera di Luca Trapanese (primo single omosessuale ad aver adottato una bambina con la sindrome di Down) dal titolo Nata per te, che ha incassato 250.440 euro. Io Capitano di Matteo Garrone, film che proverà a rappresentare l’Italia agli Oscar 2024, è arrivato quasi a 3 milioni di euro, risultato riuscito solo a 5 film italiani quest’anno – ovvero Me contro Te, Tre di troppo, Il sol dell’avvenire, L’ultima notte d’Amore e Tramite amicizia.

Nel complesso i 4 giorni del fine settimana del 5-8 ottobre 2023 sono valsi 5.353.116 euro al box office per 734.529 presenze. Rispetto allo scorso weekend si registra un calo del 6%, ma la forbice si apre considerando lo stesso periodo nell’epoca pre-Covid (media 2017-18-19): -41%. Positivo invece il confronto sul 2022 con +41%.

Foto: Blumhouse – Disney

Fonte: Duesse