Preparatevi, perché alcuni dei numeri che state per leggere… In Italia non si vedevano da tempo.
Il box office d’inizio anno, giusto per farvi un’idea, ha guadagnato in quattro giorni circa 25 milioni di euro. Il 31% in più rispetto al 2014. Dopo aver parlato di crisi, piombata anche sul botteghino americano, certe notizie fanno rincuorano lo spirito.

Chi è il fautore di questo “miracolo di Natale”? Alessandro Siani. Il suo Si Accettano Miracoli, uscito il primo dell’anno, si è già portato a casa 7.112.333 milioni di euro. Sono cifre da capogiro per il box-office italiano, contando infatti che per la Befana la pellicola potrebbe arrivare a 10 milioni, con un totale finale che si aggira sui 17-18. Confrontiamo un secondo questo risultato con Un Boss in Salotto, la commedia italiana campionessa delle scorse feste: il film di Luca Miniero, con protagonisti Rocco Papaleo, Paola Cortellesi e Luca Argentero, chiuse la sua corsa con 12.3 milioni di euro. Siani lo ha battuto, ha battuto tutti i suoi precedenti incassi e, alla fine, potrebbe anche avere la meglio su Maleficent (ovvero il miglior risultato del 2014 con quattordici milioni di euro). Un esordio straordinario insomma, che a molti ricorda quello di Checco Zalone.

Il 2015, comunque, ha già riservato un’altra, enorme sorpresa: a risvegliare un box-office che già si dava per morto, è arrivato infatti anche Clint Eastwood. Sì perché, se su Alessandro Siani potevamo scommettere, quello di American Sniper si laurea come risultato inaspettato per eccellenza. La storia del cecchino più letale d’America, che ha fatto il suo debutto sugli schermi italiano il 1 gennaio, ha incassato per ora ben 5.601.708 milioni di euro. Numeri, letteralmente, da cinecomic. Clint Eastwood con American Sniper registra il suo miglior debutto di sempre, ed è giusto pensare che riuscirà a battere sia Hereafter che Gran Torino (i suoi più grandi successi in Italia).

Bene anche The Imitation Game, la storia del matematico Alan Turing (con il volto cinematografico di Benedict Cumberbach) e Big Hero 6: il primo, uscito anch’esso ad inizio anno, ha già nelle sue casse 1.666.083 milioni di euro, mentre il secondo (seppur ad anni luce da quello che fece Frozen lo scorso anno) ha incassato 7.660.006 milioni di euro in 3 settimane.

Passiamo ora alla vincitrice come pellicola delle feste: nonostante l’ottimo incasso di Aldo, Giovanni e Giacomo con Il Ricco, Il Povero e Il Maggiordomo (12.319.306 milioni di euro), a batterli ci ha pensato Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate. Ora due posizioni sotto nella classifica dei film più visti della settimana, il capitolo finale della saga fantasy si laurea comunque campione con 12.647.420 milioni.

Ecco quindi i dati del box-office italiano aggiornati al 4 gennaio 2015:

SI ACCETTANO MIRACOLI (7.112.333 milioni in 4 giorni)
AMERICAN SNIPER (5.601.708 milioni in 4 giorni)
BIG HERO 6 (7.660.006 milioni in 3 settimane)
THE IMITATION GAME (1.666.083 milioni in 4 giorni)
IL RICCO, IL POVERO E IL MAGGIORDOMO (12.319.306 milioni in 3 settimane)
L’AMORE BUGIARDO – GONE GIRL (6.017.063 milioni in 3 settimane)
LO HOBBIT: LA BATTAGLIA DELLE CINQUE ARMATE BIG EYES (12.647.420 milioni in 3 settimane)
BIG EYES (1.114.243 milioni in 4 giorni)
PADDINGTON (3.590.222 milioni in 2 settimane)
UN NATALE STUPEFACENTE (5.696.945 milioni in 3 settimane)

Fonte: cinetel