Il super potere della stella sta garantendo a Super Mario una corsa strepitosa al botteghino italiano: secondo i dati del box office relativi all’ultimo weekend, quello del 20-23 aprile 2023, il film d’animazione sul personaggio Nintendo ha superato i 15,7 milioni di euro di incasso totale. Merito dei 1.751.490 euro presi in questi giorni, che gli garantiscono di stare in testa alla classifica per la terza settimana consecutiva. Il film è ancora presente in 576 sale e il suo bottino è destinato a crescere di ancora 3 milioni, secondo le stime.

Subito dietro, questa settimana, troviamo il ritorno di Nanni Moretti al cinema: Il Sol dell’Avvenire, film nel quale tenerezza e sgomento si incontrano e convivono di più in assoluto, è arrivato in 478 cinema e ha raccolto 947.357 euro con una media di 1.982 euro. Un buon risultato per il celebre attore e regista, protagonista di una sorta di ironica e toccante autobiografia. Da segnalare la crescita registrata dal venerdì al sabato: +121% di pubblico, un segnale incoraggiante sull’alta potenzialità di tenitura garantita dal passaparola di questi giorni.

Ai piedi del podio, per un’incollatura, un altro esordio settimanale: La Casa – Il risveglio del Male, quinto capitolo della saga horror di Sam Raimi, ha guadagnato 936.986 euro con un’ottima media di 2.692 euro per sala. Uno dei due riuscirà a spodestare Super Mario settimana prossima?

Dal box office, entrano poi nella Top 10 altre nuove uscite come la folle commedia Cocainorso di Elizabeth Banks, con 309.516 euro e una media di 1.126 euro, così come il film d’animazione di produzione ucraina Mavka e la foresta incantata grazie ai suoi 226.246 euro – un risultato interessante per un cartone non tratto da nessuna IP o personaggio già noto al grande pubblico.

Infine, uno sguardo ai numeri complessivi del weekend appena trascorso, che sarà favorito dalla lunga coda del ponte del 25 aprile: le sale italiane hanno raccolto 5.894.946 milioni di euro, per 815.895 presenze. Numeri in calo del 25% rispetto a settimana scorsa, ma i due dati che fanno esultare sono il +17% rispetto all’anno scorso e soprattutto quel +1% rispetto al triennio pre pandemia – segno che i cinema stanno cominciando a ritrovare un po’ di respiro dopo anni difficili.

Foto: Illumination – 01 Distribution

Fonte: Duesse