Non c’era da vederla grigia, e, in fondo, si sapeva. Cinquanta sfumature, che già dopo il primo giorno aveva registrato incassi record, è campione al botteghino americano con 81 milioni di dollari guadagnati nel weekend. Un risultato che fa sentire il suo peso anche sul mercato internazionale, dove il risultato totale è di 158 milioni in soli tre giorni (worldwide il tetto è già a 248 milioni di dollari).

La diffusione capillare su tutto il territorio (oltre 3600 le sale coinvolte) è stata un incentivo significativo per l’affluenza del pubblico. Al contrario, la restrizione R-rated, che prevede l’ingresso dei minori di 17 anni accompagnati, non ha inciso sui risultati, ponendo Cinquanta sfumature al quinto posto per incassi tra i film vietati ai minori, dopo La passione di Cristo, Matrix Reloaded, American Sniper e Una notte da leoni 2.

Per la Universal, l’obiettivo è stato pienamente raggiunto, complici una campagna di marketing significativa, una data d’uscita strategica (decisamente più adeguata di quella estiva, cui inizialmente si era pensato) e una distribuzione di oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo).

Più inatteso il risultato di Kingsman: secret service. Il film con Colin Firth, distribuito in 3000 sale si piazza direttamente al secondo posto con 35 milioni di dollari. Le ritrosie di quanti avevano aggrottato le sopracciglia all’idea che la pellicola “gareggiasse” contro l’uscita di Cinquanta sfumature sono state dunque smentite, soprattutto a fronte della divisione di gender del pubblico.

Scende al terzo posto Spongebob, dopo il primato della scorsa settimana. Gli incassi di questo weekend, 30 mlioni di dollari (-44%), fanno precipitare il totale del film, che fatica a superare i 90 milioni. La concorrenza, certo, è stata agguerrita, ma, a confronto, The Lego movie, alla seconda settimana nelle sale, aveva registrato una flessione inferiore.

Quarto posto per American Sniper, che perde soltanto il 29% dei guadagni incassando altri 16 milioni di dollari: la flessione non incide sul risultato finale, ormai superiore a 300 milioni di dollari dopo 8 settimane.

Non si potrebbe dire lo stesso di Jupiter Ascending: il film dei Wachowski non ha spopolato presso il pubblico americano. Questa settimana i guadagni non sono brillanti: appena 9,4 milioni per un totale di 32. Il settimo figlio gode di un insuccesso simile: dopo due settimane nelle sale la caduta è notevole: i risultati al botteghino sono di appena 4 milioni di dollari e il totale, di 13, fa pensare al flop.

Settimo posto per Paddington, che resiste nella top 10 con 4 milioni all’ottava settimana nelle sale. Il guadagno complessivo è superiore ai 60 milioni. Anche The Imitation Game, ottavo, si mantiene saldamente in classifica: questa settimana gli incassi valgono altri 3,5 milioni di dollari e il totale è ormai vicino agli 80.

The Wedding Ringer e Project Almanac occupano rispettivamente la nona e la decima posizione. La commedia con Kevin Hart incassa 3,4 milioni “perdendo” relativamente poco (-28%) rispetto alla scorsa settimana. Per lo sci-fi prodotto da Michael Bay, invece, le prospettive non sono altrettanto rosee: il totale non arriva ancora a sfiorare i 20 milioni e la terza settimana nelle sale ha portato alla pellicola soltanto 2,7 milioni di dollari.

Da notare infine, fuori classifica, Still Alice, che dopo un mese nelle sale ha superato il milione di dollari grazie a una diffusione più ampia (superiore ai 500 cinema). Con Julianne Moore candidata agli Oscar, la performance al botteghino potrebbe migliorare nelle prossime settimane.

La top ten americana completa dal 6 all’8 febbraio:

1. Fifty shades of Grey (81,670,000 milioni di dollari; new entry)
2. Kingsman: the secret service (35,600,000 milioni di dollari; new entry)
3. Spongebob: fuori dall’acqua (30,540,000 milioni di dollari; 93,673,000 in 2 settimane)
4. American Sniper (16,435,000 milioni di dollari; 304,133,000 in 8 settimane)
5. Jupiter Ascending (9,430,000 milioni di dollari; 32,551,000 milioni di dollari in 2 settimane)
6. Seventh Son (4,153,000 milioni di dollari; 13,423,000 milioni di dollari in 2 settimane)
7. Paddington (4,150,000 milioni di dollari; 62,343,000 milioni di dollari in 5 settimane)
8. The Imitation Game (3,525,000 milioni di dollari; 79,657,000 milioni di dollari in 12 settimane)
9. The Wedding Ringer (3,400,000 milioni di dollari; 59,743,000 milioni di dollari in 5 settimane)
10. Project Almanac (2,730,000 milioni di dollari; 19,560,000 milioni di dollari in 3 settimane)

Fonte: Box Office Mojo