Dopo l’apertura su tutto il territorio nazionale (un’anteprima c’era stata già il giorno di Natale a Los Angeles e a New York) da 90 milioni di dollari, American Sniper mantiene il primo posto al botteghino americano con un incasso sbalorditivo di altri 64 milioni nella sua seconda settimana nelle sale. Le polemiche sul film poco hanno inciso sui risultati al box office: il film di Clint Eastwood vola a 200 milioni di dollari. Con una diffusione capillare su tutto il territorio nazionale in 3700 sale, American Sniper si colloca, con il suo risultato sorprendente, tra gli otto film degli ultimi anni che hanno incassato di più nel loro secondo weekend, addirittura sopra Hunger Games, Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno e La passione di Cristo.

Al secondo posto, ma con incassi nettamente inferiori troviamo il film di Jennifer Lopez The Boy Next Door, che con i suoi 15 milioni di dollari supera di gran lunga le aspettative che aveva generato l’uscita di Mortdecai, altro esordio della settimana, entrato direttamente a un deludente nono posto. Al terzo posto Paddington, il film per famiglie, che ha atteso la fine delle feste per evitare la concorrenza delle pellicole di Natale, guadagna altri 12 milioni di dollari, per un totale di 40.

Scende al quarto posto The Wedding Ringer, che incassa questa settimana 11 milioni di dollari. Al quinto Taken 3, che perde quasi il 50% rispetto alla scorsa settimana, incassando solo 7,6 milioni di dollari. Il risultato complessivo supera i 76, ma rimane il più basso di tutto il franchise. Si conferma sesto The Imitation Game, che questo weekend esce in alcune centinaia di sale in più e rincara i suoi incassi di altri 7 milioni, per un totale di 60.

Settimo posto per George Lucas, che esordisce al botteghino con Strange Magic. Per un debutto in 3000 sale il risultato, di appena 5,5 milioni di dollari, è il minimo sperato e mette a dura prova la permanenza del film oltre la seconda settimana. Perde tre posizioni, passando dal quinto all’ottavo posto Selma: il candidato agli Oscar come miglior film incassa 5,5 milioni di dollari, 39 in totale dall’uscita nelle sale 5 weekend fa.

Come si accennava, per Johnny Depp l’esordio di Mortdecai è disastroso: i 4 milioni incassati non sono soltanto ben al di sotto del risultato sperato, ma anche la cifra d’esordio più bassa che abbia totalizzato negli ultimi anni (Transcendence aveva aperto con 10 milioni di dollari e il pur deludente The Rum Diary non era sceso sotto i 5). Chiude la classifica Into the Woods con 3,8 milioni di dollari, che raggiunge così un totale di 121.

Fuori dalla top ten, ma degni di nota sono Cake, che approda in 400 sale con un risultato di appena 1 milione di dollari, poco rispetto alle attenzioni che il film aveva ricevuto dalla critica dopo la mancata nomination di Jennifer Aniston, e il candidato agli Oscar Whiplash, che con l’uscita in quasi 600 sale (il numero maggiore fino a ora), aggiunge altri 700 mila dollari a totale di ormai 7,6.

Qui di seguito la classifica completa:

1. American Sniper ($64,365,000; 200,137,000 in 5 settimane)
2. The box next door ($15,001,000; new entry)
3. Paddington ($12,391,000; 40,062,000 in 2 settimane)
4. The Wedding ringer ($11,600,000, 39,677,000 in 2 settimane)
5. Taken 3 ($7,600,000, $76,051,000 in 3 settimane)
6. The Imitation Game ($7,136,000, $60,642,000 in 9 settimane)
7. Strange Magic ($5,534,000, new entry)
8. Selma ($5,500,000, $39,220,000 in 5 settimana)
9. Mortdecai ($4,125,000, new entry)
10. Into the Woods ($3,886,000, 121,494,000 in 5 settimane)

Fonte: Box Office Mojo