Box Office USA, American Sniper: debutto da record di 90 milioni di dollari
telegram

Box Office USA, American Sniper: debutto da record di 90 milioni di dollari

Il film di Clint Eastwood con Bradley Cooper è il migliore incasso finora registrato, complici le nomination agli Oscar

Box Office USA, American Sniper: debutto da record di 90 milioni di dollari

Il film di Clint Eastwood con Bradley Cooper è il migliore incasso finora registrato, complici le nomination agli Oscar

Saranno state le nomination agli Oscar, sarà stata la storia, tratta da una delle biografie dei personaggi più controversi dell’America contemporanea, o, forse, più semplicemente la presenza alla regia di Clint Eastwood e quella di Bradley Cooper come protagonista. Di fatto, American Sniper ha debuttato al botteghino americano con un record del tutto inatteso, incassando all’esordio 90 milioni di dollari.

Per un film R-rated, per il quale cioè è obbligatoria la presenza di un adulto per gli under 17, è un risultato che non si registrava dal 2003, dai tempi di Matrix Reloaded. Per una pellicola in lizza per gli Academy Awards il primato è storico e c’è chi avanza già l’ipotesi di una chiusura del film a 250 milioni di dollari.

A un distante secondo posto si piazza un altro esordio: The wedding ringer, che guadagna 21 milioni. Il film, una commedia sul matrimonio, deve gran parte del suo successo a Kevin Hart, giunto ormai al suo quarto debutto da oltre 20 milioni. Un gradino sotto, Paddington entra in classifica direttamente al terzo posto, con un incasso di 19,3 milioni di dollari: un inizio molto solido per un film per famiglie che ha intelligentemente scelto di posticipare l’uscita dal periodo natalizio a gennaio, mese meno competitivo.

Precipita al quarto posto il re della settimana scorsa: Taken 3, che incassa appena 14 milioni di dollari. La concorrenza di American Sniper e un terzo episodio del franchise non memorabile hanno intaccato la tenuta del film. Alla sua quarta settimana nelle sale, Selma aggiunge altri 8 milioni di dollari ai suoi incassi totali: incidono positivamente la nomination a miglior film e un buon passa parola.

Al sesto posto, con 7 milioni di dollari, si piazza The Imitation Game: la pellicola in lizza per gli Oscar con più di una nomination nelle categorie principali raggiunge questa settimana quota 50 milioni di dollari.

Per Into the Woods e Lo Hobbit, rispettivamente al settimo e all’ottavo posto con 6,5 e 4,8 milioni di dollari ci si avvia ormai alla chiusura. Per il musical Disney la quota complessiva è di 114 milioni di dollari incassati in 4 settimane, per il film di Peter Jackson 224. Anche Unbroken di Angelina Jolie si approssima all’uscita dalle sale con un incasso di 108 milioni di dollari: nel suo quarto weekend nelle sale aggiunge ancora 4,2 milioni.

Chiude la top ten Blackout di Michael Mann: per il regista l’esordio è il peggiore dal 1986. Per un film con una distribuzione in 2500 sale, 4 milioni di dollari sono un risultato decisamente basso, specie alla luce della presenza di Chris Hemsworth nel ruolo di protagonista e alla luce del confronto con il suo rivale più prossimo, American Sniper.

Fuori classifica ma degno di nota è il debutto in anteprima di Still Alice: nelle 12 sale in cui è stato distribuito incassa 212 mila dollari, un ottimo test per il film che vede Julianne Moore candidata a miglior attrice protagonista agli Oscar.

Qui di seguito la classifica completa:

1. American Sniper ($90,205,000; new entry)
2. The wedding ringer ($21,000,000; new entry)
3. Paddington ($19,287,000; new entry)
4. Taken 3 ($14,050,000, 62,837,000 in due settimane)
5. Selma ($8,300,000, $25,964,000 in 4 settimane)
6. The Imitation Game ($7,192,000, $50,798,000 in 8 settimane)
7. Into the woods ($6,542,000, $114,296,000 in 4 settimane)
8. The Hobbit: the battle of the five armies ($4,860,000, $244,537,000 in 5 settimana)
9. Unbroken ($4,267,000, $108,610,000 in 4 settimane)
10. Blackhat ($4,030,000, new entry)

Fonte: Box Office Mojo

© RIPRODUZIONE RISERVATA