Box Office Usa, Hunger Games polverizza ogni record
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Box Office Usa, Hunger Games polverizza ogni record

La top-ten americana dal 23 al 25 marzo 2012. L'action con Jennifer Lawrence è il miglior esordio di sempre per un non sequel e per un film in uscita a marzo

Box Office Usa, Hunger Games polverizza ogni record

La top-ten americana dal 23 al 25 marzo 2012. L'action con Jennifer Lawrence è il miglior esordio di sempre per un non sequel e per un film in uscita a marzo

Ci si aspettava che avrebbe fatto il botto, ma nessuno avrebbe mai immaginato un successo di questa portata. Hunger Games, il film prodotto dalla Lionsgate tratto dal romanzo di Suzanne Collins (in Italia dal 1° maggio, leggi la recensione in anteprima), ha superato ogni aspettativa battendo tutti (o quasi) i record.

La pellicola con protagonista Jennifer Lawrence, infatti, ha incassato nel primo weekend d’uscita, nelle 4137 sale in cui è programmata, 155 milioni di dollari (214,2 in tutto il mondo), superando così il precedente record per un film uscito  marzo (che era di 116,1 milioni di dollari) e incassando in soli tre giorni il doppio del proprio costo (78 milioni di dollari). Si posiziona inoltre come la terza miglior apertura di sempre dietro a Il cavaliere oscuro (158,4 milioni) e Harry Potter e i Doni della morte – Parte 2 (170 milioni) – ha battuto persino Spider-man 3, fermo a 151 milioni – e la migliore in assoluto tra i non sequel.

Più in dettaglio, il film ha incassato 68 milioni il primo giorno (venerdì), seguiti dai 51 miloni di dollari guadagnati sabato, ai quali vanno aggiunti anche i 36 milioni di domenica. Ha superato così qualunque incasso da record della Twilight saga: New Moon aveva debuttato con 142,8 milioni di dollari nel novembre del 2009, mentre Breaking Dawn – Parte 1 aveva incassato 138,1 milioni di dollari nel novembre 2011.

Le analisi del pubblico hanno mostrato che era formato per il 61% da donne e dal 39% da uomini, con un 56% del totale con un età superiore ai 25 anni e soltanto un 44% era al di sotto dei 25.

Scendono quindi al secondo e terzo posto 21 Jump Street e Lorax, il guardiano della foresta, rispettivamente con 21,3 milioni di dollari e 10,3 milioni di dollari. Quarto posto per John Carter che con i 5 milioni del weekend arriva a 62 milioni complessivi.

Si posiziona in ottava posizione il drammatico sentimentale October Baby, che nel primo weekend incassa 1,7 milioni di dollari.

Escono di classifica Case de Mi Padre (3,9 milioni di dollari complessivi) e Una spia non basta (52,2 milioni di dollari complessivi).

 

La top-ten americana dal 23 al 25 marzo 2012 (in dollari):

  1. Hunger Games (155 milioni di dollari; new entry)
  2. 21 Jump Street (21,3 milioni di dollari; 71 miliioni di dollari in due settimane)
  3. Lorax – Il guardiano della foresta (13,1 milioni di dollari; 177,3 milioni in quattro settimane)
  4. John Carter (5 milioni di dollari; 62,3 milioni in tre settimane)
  5. Act of Valor (2 milioni di dollari; 65,9 milioni in cinque settimane)
  6. Project X (1,9 milioni di dollari; 51,7 milioni in quattro settimane)
  7. A Thousand Words (1,9 milioni di dollari; 14,9 milioni in tre settimane)
  8. October Baby (1,7 miloni di dollari; new entry)
  9. Safe House (1,4 milioni di dollari; 122,6 milioni in sette settimane)
  10. Viaggio nell’isola misteriosa (1,3 milioni di dollari; 97,1 milioni in sette settimane)

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