Box Office USA, partenza soft per Terminator Genisys: debutto da 44 milioni di dollari
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Box Office USA, partenza soft per Terminator Genisys: debutto da 44 milioni di dollari

Mentre Jurassic World è il quinto maggior incasso di sempre al botteghino americano

Box Office USA, partenza soft per Terminator Genisys: debutto da 44 milioni di dollari

Mentre Jurassic World è il quinto maggior incasso di sempre al botteghino americano

Un boccone amaro quello che dovrà ingoiare Arnold Schwarzenegger questo Lunedì mattina, dati alla mano: il suo Terminator Genisys, reboot del mitico franchise anni ’90, e che nelle intenzioni sarebbe dovuto essere il primo capitolo di una nuova trilogia, non ha convinto gli americani.
Nelle sale da quattro giorni, il film ha raggranellato poco più di 44 milioni di dollari, ed è difficile che faccia il botto, nonostante su carta avesse buoni ingredienti per sfondare (come la presenza di due giovani attori conosciuti al pubblico di giovani: Emilia Clarke di Il Trono di Spade e Jai Courtney di The Divergent Series). Tuttavia, quando questa settimana approderà anche da noi, in Germania e in Spagna (per la Cina non vi è ancora data d’uscita), forse potrà rifarsi.

Insomma, inutile farsi troppe illusioni: ancora una volta, Jurassic World regna. Con un profitto di ben 568 milioni di dollari, il sequel giurassico fa tremare il box office diventando il quarto maggior incasso statunitense di sempre; e ieri è diventato il quinto maggior incasso della Storia del Cinema.
Il successone, comunque, così come il primo posto, se lo palleggia con Inside Out: il cartoon Disney Pixar ha già ottenuto quasi 250 milioni di dollari, è salito sul podio vincendo il weekend lungo, e non accenna a fermarsi, mentre già si parla di una possibile candidatura all’Oscar come Miglior Film.

E gli altri? Magic Mike XXL, new entry, guadagna un quarto posto e un incasso di 26 milioni, a fronte però di un budget di 14 milioni: non c’è da urlare al miracolo, ma nemmeno al flop.
Tutt’altro discorso per Seth MacFarlane: alla sua seconda settimana, Ted 2 (qui la nostra recensione) perde il 67%, e prosegue una corsa già partita barcollante.

Notiamo che al penultimo posto è balzata a sorpresa la scoperta del Sundance 2015 – dove ha vinto l’Audience Award e il Grand Jury Prize – ovvero Me and Earl and the Dying Girl, dramedy lunare diretta da Alfonso Gomez-Rejon (American Horror Story) che conquista qualche cifra in più grazie al passaparola, dopo un mese di programmazione.

Del box office americano di questa settimana ci parlano anche Giorgio Viaro e Luca Maragno nel video qui sotto. A seguire, la classifica completa:

1. Inside Out ($45,300,000; $246,160,000 in 3 settimane)
2. Jurassic World ($43,800,000; $568,200,000 in 4 settimane)
3. Terminator: Genisys ($28,700,000; $44,156,000 in 1 settimana)
4. Magic Mike XXL ($11,600,000; $26,656,000 in 1 settimana)
5. Ted 2 ($11,000,000; $58,334,000 in 2 settimane)
6. Max ($6,610,000; $25,349,000 in 2 settimane)
7. Spy ($5,500,000; $97,896,000 in 5 settimane)
8. San Andreas ($3,030,000; $147,373,000 in 6 settimane)
9. Me and Earl and the Dying Girl ($1,320,000; $4,004,000 in 4 settimane)
10. Dope ($1,098,000; $14,104,000 in 3 settimane)

Fonte: Box Office Mojo, Variety

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