Le vicende giudiziarie di Brad Pitt e Angelina Jolie proseguono. Dopo lo scontro in tribunale che li ha visti contendersi la custodia dei figli – conclusosi poi con l’affidamento congiunto -, gli storici ex sono tornati a darsi battaglia per una questione completamente diversa, ma della quale avevamo già parlato lo scorso giugno: la loro azienda vinicola nella tenuta di Château Miraval, in Provenza.

Per la somma di 55 milioni di dollari, nel 2008 i due avevano infatti acquistato il vigneto e il castello adiacente, luogo in cui hanno anche celebrato il matrimonio nel 2014 e dal quale è nato il loro business nel settore vinicolo. Nonostante il divorzio, l’azienda era rimasta comunque una proprietà condivisa al 50% da entrambi, con le due star concordi nel voler portare avanti l’attività come soci anche dopo la rottura.

Tornando però agli eventi di giugno, Angelina Jolie aveva dichiarato l’intenzione di vendere la propria quota, dicendosi non più interessata a far parte del business del vino insieme all’ex marito. Non per questioni economiche, ma perché, stando alle sue parole: «Non ha più senso essere in affari con lui dopo quello che è successo». Inoltre, la star di Eternals aveva anche ammesso di sentirsi “ignorata” in questa attività.

In tutta risposta, Pitt aveva deciso di negarle il consenso, facendo così finire la vicenda in tribunale. Cosa è successo da allora? A quanto pare, Angelina Jolie ha ignorato il volere del suo socio, vendendo comunque illegalmente la sua percentuale a Yuri Shefler, un uomo d’affari russo. Immediata la denuncia dell’attore, che ha trascinato l’ex moglie davanti ai giudici con l’accusa di aver preso quella decisione senza essere prima giunti ad un accordo.

Si legge nei documenti: «Angelina Jolie ha effettuato la presunta vendita all’insaputa di Brad Pitt, negandogli il diritto di consenso che gli doveva e il diritto di prelazione che la propria entità commerciale doveva alla sua. Ha portato a termine la vendita con la consapevolezza che Shefler e i suoi affiliati avrebbero cercato di controllare l’attività a cui Pitt si era dedicato e di minare l’investimento del divo in Château Miraval.»

Per il momento i legali dell’attrice non si sono pronunciati sulla questione. Rimaniamo dunque in attesa di ulteriori aggiornamenti.

Fonte: Page Six

Foto: Getty (Fred Duval)