Breaking Bad, l'episodio migliore nasconde un pazzesco easter egg di Walter White che in pochissimi hanno notato
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Breaking Bad, l’episodio migliore nasconde un pazzesco easter egg di Walter White che in pochissimi hanno notato

Un dettaglio che sintetizza perfettamente l'arco del personaggio nel corso della serie

Breaking Bad, l’episodio migliore nasconde un pazzesco easter egg di Walter White che in pochissimi hanno notato

Un dettaglio che sintetizza perfettamente l'arco del personaggio nel corso della serie

I protagonisti di Breaking Bad

Breaking Bad ha lasciato un segno indelebile nella storia della televisione, grazie alla sua trama avvincente e ai personaggi indimenticabili. Tra i tanti momenti iconici della serie, l’episodio “Declino” si distingue non solo per la sua intensità drammatica, ma anche per un sorprendente easter egg legato a Walter White. Questo dettaglio, nascosto in bella vista, aggiunge un ulteriore strato di profondità alla narrazione, rendendo l’episodio un vero gioiello per i fan più attenti.

Come sappiamo, la celebre serie racconta l’ascesa e la caduta dell’impero della droga di Walter White. All’inizio della serie, Walt mostra la sua inesperienza come criminale, ma col tempo si adatta a questa nuova vita, assumendo tratti di un moderno Scarface. Man mano che la storia avanza, Walt diventa un potente signore della metanfetamina, alimentato dal suo ego e dalla sua avidità. Nell’ultima stagione, la tensione cresce, e l’impero di Walt comincia a sgretolarsi mentre Hank, il cognato di Walt e agente della DEA, si avvicina sempre più ai crimini di Walt. Jesse Pinkman, ex partner di Walt, è stanco della manipolazione di Walt, mentre il loro avvocato Saul Goodman è pronto a sparire. Nell’episodio “Declino”, il terzultimo della serie, Walt riesce a sfuggire alla cattura, ma perde tutto ciò che gli è caro.

Diretto da Rian Johnson, l’episodio segna l’inizio della fine per Walter White, riprendendo dall’escalation di tensione di “To’hajiilee”. Hank e Jesse attirano Walt nel luogo dove ha nascosto il suo denaro. Walt chiama un gruppo di neonazisti per catturare Jesse, ma all’ultimo momento cambia idea. Tuttavia, questi arrivano armati fino ai denti, e lo scontro a fuoco che ne segue lascia Steve Gomez, partner di Hank, morto sul campo. Walt implora i neonazisti di risparmiare Hank, ma questi hanno già deciso di ucciderlo. Con il leader neonazista Jack che preme il grilletto, Walt è devastato. Dopo aver recuperato il denaro di Walt, i neonazisti seppelliscono i corpi di Hank e Gomez nella stessa buca.

Tornato a casa, Walt implora la sua famiglia di scappare con lui, ma Skyler e Walter Jr. sono riluttanti. Skyler teme che Walt abbia ucciso Hank, e, in un momento di panico, afferra un coltello per difendersi. Walter Jr. si frappone tra i genitori per proteggere la madre. Realizzando quanto si sia spinto oltre, Walt prende la figlia neonata Holly e fugge, lasciandola poi in una stazione dei pompieri per garantire la sua sicurezza.

Un dettaglio nascosto che ha affascinato molti spettatori è la presenza dei pantaloni di Walt, persi nel primo episodio della serie, visibili nel deserto mentre Walt trascina il barile di denaro. Questo richiamo ai suoi inizi rappresenta il passaggio da insegnante di chimica goffo a signore della droga consumato. Inoltre, la reazione di Walt alla morte di Hank richiama quella di Gustavo Fring alla perdita del suo partner per mano di Hector Salamanca, anticipando la vendetta di Walt contro i neonazisti nell’episodio finale.

Dirigere “Ozymandias” non è stato un compito semplice per Rian Johnson, che ha catturato perfettamente l’intensità mozzafiato dell’episodio. Le sue scelte registiche hanno mantenuto gli spettatori con il fiato sospeso, preparando il terreno per un finale indimenticabile: grazie anche al suo apporto, Breaking Bad ha lasciato un’eredità duratura, con easter egg che continueranno ad essere scoperti e apprezzati dai fan, un segno della genialità di Vince Gilligan e del suo team creativo.

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Fonte: CBR

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