Sconcertanti rivelazioni di Giancarlo Esposito. In attesa di vedere il suo grandioso ingresso nel cast della serie The Boys, la star di Breaking Bad e Better Call Saul rivela i drammatici retroscena riguardo la sua vita, e le sue condizioni economiche, prima che il ruolo di Gus Fring gli garantisse finalmente il meritato successo. Nel corso della promozione della sua nuova serie prodotta da AMC, Parish, L’attore ha rivelato che appena un anno prima del successo di Breaking Bad, nel 2008, quando la sua carriera sembrava ad un punto morto ed era ormai prossimo a dover dichiarare bancarotta, aveva perfino pensato di organizzare il proprio stesso omicidio, perché sua moglie e i suoi figli potessero incassare il premio della sua assicurazione sulla vita.
«Ho iniziato a chiedermi: avrebbero incassato il premio della mia assicurazione sulla vita se mi fossi suicidato? Come faranno ad andare avanti? Mia moglie e i miei figli non avevano idea che stessi prendendo informazioni. Così ho iniziato a pianificare. Se qualcuno mi avesse ucciso, o in caso di morte accidentale, loro avrebbero avuto il denaro. Avevo 4 figli e volevo che avessero una vita. Sono arrivato a toccare il fondo, al punto da pensare di auto annientarmi perché loro potessero sopravvivere. Poi ho capito che questa poteva essere la via d’uscita, ma io non sarei stato lì per i miei figli. E ho capito che questa non era la risposta perché avrei causato loro un dolore che dura tutta la vita. Un trauma che avrebbe ulteriormente esteso quel trauma generazionale da cui io sto cercando di emanciparmi. Breaking Bad è stata la luce in fondo al tunnel» ha dichiarato Giancarlo Esposito nel corso di questa drammatica intervista.
Quanto al personaggio che gli ha cambiato la vita, Gus Fring, l’attore dichiara ufficialmente il suo entusiasmo rispetto a un possibile secondo spin-off della serie Breaking Bad, incentrato proprio sull’oscuro passato dell’uomo prima di emigrare negli Stati Uniti.
E voi cosa ne pensate? Vorreste vedere una nuova serie dedicata a Gus Fring? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.
Fonte: Variety
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