Breaking Bad, l’acclamata serie con Bryan Cranston e Aaron Paul, ci presenta la storia di Walter White, un modesto insegnante di chimica del liceo divenuto nel corso dello show un boss della droga in seguito ad una infausta diagnosi di cancro. Il personaggio è tuttavia costruito sulla dualità e sulla contraddizione, e se da una parte Walter White è un amorevole padre di famiglia, la sua discesa nel mondo criminale farà emergere il suo lato oscuro rendendolo uno spietato signore del narcotraffico noto con l’alias di Heisenberg.
Quest’ultima si afferma ben presto come la seconda personalità del personaggio, tuttavia un flashback sembra invece dimostrare come l’alter ego spietato e ambizioso di Walter White abbia radici ben più profonde di quanto potessimo aspettarci, non necessariamente legate alla scelta di intraprendere la strada del crimine.
In un breve flashback incentrato sulla precedente vita di Walt e della moglie Skyler, vediamo la coppia impegnata nella ricerca di una casa da acquistare. Tuttavia nel corso di una visita possiamo vedere l’entusiasmo di Skyler contrapposto alle svariate lamentele avanzate da Walter. Questo non sembra infatti pienamente convinto dai servizi – già notevoli – offerti dall’abitazione, affermando di desiderare un cortile più grande e sottolineando inoltre come dovrebbero ambire ad una casa dotata di ben cinque camere da letto, anziché le sole tre disponibili.
Le affermazioni di Walt rivelano poi tutta la sua ambizione affermando come debbano “puntare in alto” e ribadendo inoltre “Perché essere cauti?“, frase dai toni decisamente rivelatori. L’arroganza e il desiderio tipici di Heinsenberg sembrano quindi emergere in tempi non sospetti nella personalità del buon Walter White già quando questo era lontano dalla carriera criminale.
Come sappiamo, nel corso di Breaking Bad Walter inizia a correre rischi sempre maggiori animato da una costante insoddisfazione che gli impedisce di mantenere un basso profilo. Questa mentalità in precedenza lo aveva spinto a desiderare cinque camere da letto in casa quando suo figlio non era nemmeno nato, mentre in seguito lo ha portato a espandere ulteriormente il suo impero della droga dopo aver eliminato quasi tutti i suoi associati ed aver evitato la DEA per un soffio.
L’ambizione mista alla perenne insoddisfazione è infatti il maggior tratto distintivo del personaggio e anche quello che ne ha decretato la caduta. Walter infatti non è mai stato soddisfatto dei suoi profitti. Sia che si trattasse di pagare Jesse, dividere i profitti con Gus, o assumere Mike e Saul per la loro esperienza, Walt si è sempre sentito in qualche modo tradito dai suoi stessi collaboratori e colleghi. La sua personale ambizione ha quindi portato alla creazione del personaggio di Heisenberg e, per estensione, ha anche segnato la fine del complesso protagonista di Breaking Bad.
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Fonte: ScreenRant
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