La Brenaissance è già arrivata alla fine? A meno di un anno dal commovente trionfo agli Oscar per The Whale, Brendan Fraser ora è al centro di alcune critiche per la performance negativa che avrebbe offerto nel suo ultimo film di cui è co-star, niente meno che Killers of the Flower Moon.

Il film di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio e Robert De Niro sta andando molto bene al box office e il dibattito che lo riguarda è largamente positivo: non mancano lodi anche per la breve ma impattante prova di Brendan Fraser nei panni dell’avvocato W.S. Hamilton. Ma, come spesso capita, ci sono anche rumorose voci contrarie.

La “rete” sembra essersi divisa sulla sua performance, soprattutto nella scena del tribunale, dove la sua recitazione è effettivamente (e volutamente) caricata. L’intenzione sembra essere quella di interpretare un personaggio votato alla manipolazione e all’eccesso scenico e pubblico, una voce potente e tossica nel sistema giudiziario americano. Una parte del pubblico però non l’ha vista così e ci è andata giù particolarmente dura.

«Thelma, per favore toglilo dal film, non è ancora troppo tardi» ha scritto un utente rivolgendosi “direttamente” alla montatrice Thelma Schoonmaker, storica collaboratrice di Martin Scorsese. Il commento è stato scritto in risposta ad un altro post (QUI) in cui si rilancia l’opinione che «La performance di Brendan Fraser in Killers of the Flower Moon sia tremenda, una delle cose peggiori mai viste». Nello stesso thread, inoltre, c’è chi suggerisce all’Academy di togliergli l’Oscar e darlo a Colin Farrell!

Tra i commenti più cattivelli, ce n’è uno in particolare che paragona la sua prova a quella di «un Kool-Aid Man in qualsiasi pubblicità della Kool-Aid», riferimento alla mascotte imbolsita e resa popolare da una lunga serie di spot del brand. Una palese esagerazione, immeritata per l’attore, che tuttavia può contare sul sostegno di un’altra buona fetta di pubblico.

Alcuni utenti sottolineano infatti che «Martin Scorsese non avrebbe lasciato quelle scene nel film se non avesse approvato davvero il modo in cui sono state recitate. Ve ne rendete conto, vero?» (QUI). Per quelli confusi dalla sua performance, specifica un altro utente, «quello è esattamente quello che succede nel libro» e quindi Brendan Fraser non ha fatto nulla di sbagliato, ma anzi, come ha scritto un’altra persona «Ha capito il compito che gli è stato assegnato» (QUI).

Voi come la pensate? Ha straniato anche voi la sua prova oppure le critiche sono perlopiù ingiuste e soprattutto superficiali? Diteci la vostra nei commenti.

Foto: Jun Sato/WireImage

Fonte: X