Bret Easton Ellis, uno degli autori più famosi e sovversivi della letteratura americana, ha deciso di cimentarsi con la regia cinematografica. Stando a quanto riportato da Variety, debutterà sul grande schermo con un film che avrà per protagonista uno dei nuovi volti della serialità mondiale.

Parliamo di Joseph Quinn, apprezzatissimo nei panni di Eddie Munson nella quarta stagione di Stranger Things e da allora coinvolto in numerose altre produzioni. Oltre a vederlo presto in A Quiet Place: Day One e nel prossimo sequel de Il Gladiatore, sarà tra i protagonisti di Relapse, diretto dall’autore di American Psycho.

Secondo i primi dettagli, interpreterà Matt Cullen, un uomo che va in riabilitazione dopo aver assistito ad un atroce morte durante un festino a base di droghe. Dopo tre mesi, è pronto a tornare in società e per farlo si traferisce dai suoi genitori a Los Angeles, ma le cose sono cambiate e tutto sembra aver perduto il proprio equilibrio. La sinossi riportata dalla fonte prosegue così:

Alimentata dalla sua personalità instabile e dal potere invasivo dei social media, la paranoia di Matt cresce, incrinando il suo programma di riabilitazione. Quando ricomincia a drogarsi, una misteriosa presenza inizia a crescere intorno a Matt, e un mostro che lo perseguita da quando era un adolescente si rivela a lui. Il suo terapeuta cerca di aiutarlo, convinto che il mostro sia in realtà nella testa di Matt.

Prodotto dalla francese SND, per Bret Easton Ellis si tratta del primo lungometraggio: nel 2018 ha diretto la serie web dal titolo The Deleted, mentre per The Informers – Vite oltre il limite, ultimo adattamento dei suoi libri, ha fatto da produttore esecutivo.

Ellis è diventato celebre in tutto il mondo grazie a American Psycho, del quale è stato realizzato nel 2000 un film con protagonista Christian Bale, e in seguito con Le regole dell’attrazione, altro suo testo adattato per il cinema. L’ultimo romanzo basato su una semi-autobiografia di un serial killer, The Shards, è stato già opzionato dalla HBO per una mini-serie.

Foto: Carlos Alvarez/Getty Images

Fonte: Variety