Dopo oltre 40 anni dedicati alla recitazione e moltissimi film di successo, oggi Bruce Willis è costretto a dare l’addio alle scene a causa di una malattia che lo ha colpito. Proprio in queste ore infatti è stato annunciato che la star di Die Hard è affetta da afasia, un disturbo del linguaggio causato da un danno cerebrale che compromette la capacità di comunicare di una persona. 

A dare il triste annuncio è stata la famiglia dell’attore, che ha consegnato ai social un lungo e difficile comunicato. «Agli straordinari sostenitori di Bruce, come famiglia, volevamo condividere che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute e gli è stata recentemente diagnosticata l’afasia, che sta influenzando le sue capacità cognitive. Di conseguenza, e con molto rispetto, Bruce si sta allontanando dalla carriera che ha significato così tanto per lui».

Una situazione davvero delicata, come spiegano i famigliari di Willis che hanno firmato il post: «Questo è un momento davvero difficile per la nostra famiglia e apprezziamo così tanto il vostro continuo amore, compassione e supporto. Stiamo affrontando tutto questo come una famiglia forte unita e volevamo coinvolgere i suoi fan perché sappiamo quanto lui significhi per voi, così come voi per lui. Come dice sempre Bruce, “vivete” e insieme abbiamo in programma di fare proprio questo».

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La star ha esordito al cinema negli anni ’80 con ruoli non accreditati per Delitti inutili di Brian G. Hutton e Il verdetto di Sidney Lumet. Successivamente ha ottenuto grande successo con la serie tv Moonlighting tra il 1985 e il 1989. Un ruolo che gli ha consentito di prendere parte ai casting per il già citato Die Hard, grazie al quale la sua carriera ha avuto una rapida impennata. Ad oggi conta più di cento apparizioni sul grande schermo e numerosi camei accreditati in show di successo come Friends, Ally McBeal e That ’70s Show. 

Foto: Getty Images (Angela Weiss)

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