Con X-Men: Giorni di un futuro passato attesissimo nelle sale cinematografiche, Bryan Singer si ritrova con una bella gatta da pelare: un’accusa di molestie sessuali a un minorenne. Tramite i suoi legali, infatti, Michael Egan, ora trentenne, ha denunciato di essere stato adescato da Singer nel 1998, durante un festino in un appartamento a Encino, in California. L’abitazione era già sotto osservazione per via dei molti incontri tra uomini adulti e minorenni che si erano consumati al suo interno: tra i frequentanti dei party ci sarebbero state alcune personalità di Hollywood, Singer compreso, che avrebbe avvicinato Egan, allora 16enne e aspirante modello e attore, a cui poi avrebbe dato anche droga e alcol, volando con lui fuori dalle Hawaii per consumare i loro incontri sessuali.

Immediata la risposta degli avvocati del regista. Marty Singer ha dichiarato: «Le accuse mosse contro Bryan sono del tutto prive di fondamento. Siamo sicuri che uscirà al più presto da questa assurda situazione diffamatoria». Il legale ha quindi aggiunto che si tratta di un mero tentativo da parte di Egan di farsi pubblicità. sfruttando la scia di X-Men: Giorni di un futuro passato, prossimo all’uscita nei cinema.

Fonte: TMZ