Grandi cambiamenti in vista per la X-Men Saga. Prima di tutto, stando a quanto rivelato da The Hollywood Reporter, Bryan Singer non dirigerà i prossimi capitoli del franchise. Un’uscita di scena del regista che in prima persona ha contribuito al successo di un universo che dal 2000 ha guadagnato al box office oltre 4 miliardi di dollari complessivi.
Fuori Singer, non significa che lo spettacolo sia destinato a fermarsi, anzi. Simon Kinberg, produttore e sceneggiatore della saga, è al lavoro su un nuovo script, nel quale sarebbe previsto il ritorno di Jennifer Lawrence (Mystica), Michael Fassbender (Magneto) e James McAvoy (Charles Xavier): il trio con X-Men: Apocalisse ha terminato i rispettivi contratti, ma è difficile che 20th Century Fox accetti l’idea di non puntare di nuovo su di loro, anche a costo di rinnovi salati.
Finito un percorso – e in attesa di Logan, ultimo film con Jackman nei panni Wolverine (2 marzo 2017) -, comunque, il franchise sembra destinato a una riconfigurazione piuttosto importante e il prossimo step dovrebbe chiamarsi New Mutant, lo spin-off di Josh Boone (Colpa delle stelle) le cui riprese inizieranno (forse) la prossima primavera.
Il resto è invece ancora un’incognita: Deadpool 2 è alle prese con un regista da trovare dopo l’abbandono di Tim Miller, a seguito di battibecchi con la star Ryan Reynolds (ma il terzo episodio è già in programma), e la produzione di Gambit con Channing Tatum resta in stand by, complice anche qui l’addio della prima scelta dietro la macchina da presa (Doug Liman).
Fonte: THR
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