Quello tra Angel, Spike e Buffy è uno dei triangoli romantici più tormentati della Tv. Innamorata perdutamente del primo, ma attratta dal secondo, la Cacciatrice è stata a lungo divisa tra i due, consapevole anche della pericolosità dei suoi sentimenti verso due tra i più temibili vampiri della storia. Ma lo sapevate che c’è almeno un prodotto del franchise in cui i due sono (più o meno) una coppia omosessuale? 

Nella serie originale, Angel e Spike non interagiscono moltissimo, mentre il loro rapporto è stato approfondito nello spin-off dedicato a Angel, dopo che James Marsters si è unito al cast. Nonostante spesso si ritrovino a essere alleati, i due personaggi mantengono un atteggiamento di antagonismo e rivalità, battibeccando spesso e confrontandosi sul loro passato. Una dinamica che è piaciuta particolarmente ai fan della serie, che l’hanno interpretata di volta in volta come una fraterna rivalità o come una tensione di tipo sessuale. 

Vista la popolarità della coppia nell’immaginario dei fan, gli autori della serie hanno giocato un po’ su questo aspetto, inserendo nei dialoghi la famosa battuta in cui Spike afferma che lui e Angel non hanno mai avuto rapporti intimi… «se non fosse per quella volta». La serie non ha confermato altro a proposito della loro relazione, ma questa singola frase ha permesso agli autori dei prodotti successivi, e in particolare dei fumetti di Buffy, di sbizzarrirsi con questi due personaggi.

In un prodotto in particolare viene mostrato finalmente il tanto agognato bacio tra i due… anche se con un risvolto un po’ particolare. Nel numero 26 della serie di Angel, scritto da Brian Lynch, Stephen Mooney, Tom Smith, Scorpion Studios e Robbie Robbins, il vampiro salva Los Angeles dall’apocalisse, e le sue imprese vengono notate da Hollywood, che decide di mettere in cantiere un film sulla sua storia. Nell’opera immaginaria, è Nicolas Cage a interpretare Angel, il quale ha una relazione proprio con Spike… o per meglio dire, con la sua versione femminile, una donna di nome Sara che assume il nome Spike dopo la sua trasformazione in vampira.

Lo ammettiamo: come espediente è po’ confuso, ma a quanto pare non abbastanza per il vero Spike, che durante la visione del “film” afferma di essere orgoglioso di essere interpretato da «una bella donna». Quanto a Angel, non deve aver gradito molto la scena del bacio con l’amico/rivale, perché lo vediamo mentre protesta: «Avrebbero potuto attenersi alla realtà, almeno una volta». Insomma, un piccolo sogno che diventa realtà per i fan di Buffy che sotto sotto tifavano per questa coppia. Chissà se verrà approfondita nell’eventuale remake di cui si parla spesso…

Fonte: ScreenRant