Uno dei momenti più traumatici per tutti i fan di Buffy l’ammazzavampiri è senza dubbio la morte di Tara, la strega compagna di Willow interpretata dalla dolce Amber Benson. Timida e pacata, la ragazza era senza dubbio una fan favorite, ma la sua importanza andava ben oltre il suo ruolo nella serie: lei e Willow, infatti, sono state una delle prime rappresentazioni positive di una coppia lesbica in TV, e in quegli anni sono diventate un simbolo di emancipazione per tutta la comunità omosessuale.

Non sorprende quindi che i fan siano rimasti completamente scioccati dalla sua morte nella sesta stagione, quando viene accidentalmente uccisa da Warren Mears, che in realtà mirava a Buffy. L’episodio venne accolto con un vero e proprio movimento di rivolta: il network venne preso d’assalto da centinaia di lettere ed e-mail di fan delusi, e addirittura alcuni proclamarono che non avrebbero mai più guardato lo show.

Nonostante ciò, ad oggi Tara è l’unico personaggio dei “buoni” a non essere mai risuscitato in nessuna versione di Buffy l’ammazzavampiri, inclusi i sequel a fumetti. Ma non è sempre stata questa l’intenzione. Infatti, dopo la reazione spropositata dei fan, che non si aspettava minimamente, il creatore Joss Whedon si pentì della scelta di far morire Tara e decise che il personaggio sarebbe tornato in vita alla fine della stagione successiva. «Ho detto a tutti: “Ecco cosa faremo. La faremo tornare in alcuni flashback per mantenere la speranza. E poi, alla fine…”. Avevo immaginato questo gran finale con il ritorno di Tara e Willow che proclama che lei è il suo unico vero amore. Piangevo ogni volta che ci pensavo. Il pubblico sarebbe rimasto senza parole, non se lo sarebbe mai aspettato», ha rivelato Whedon in un’intervista del 2012. 

A rovinare i suoi piani, inaspettatamente, fu l’attrice Amber Benson. Nonostante non fosse felice di aver dovuto dire addio al personaggio e alla serie, fu infine lei a opporsi all’idea di riportare in vita Tara. E per una serie di ottimi motivi. Innanzitutto, l’interprete era rimasta scottata dal destino assegnato al suo personaggio: in altre parole, non si fidava più degli sceneggiatori.

Forse non aveva tutti i torti, considerato che il primo episodio in cui sarebbe apparsa nuovamente sarebbe stato Conversazioni con l’aldilà (il settimo della settima stagione). Nella puntata, i protagonisti si trovano ad affrontare il Primo, un’entità misteriosa e catastrofica che prende le sembianze dei loro cari scomparsi. Amber Benson, insomma, non volle interpretare una versione malvagia della sua Tara: «Mi sarebbe piaciuto tornare, ma a volte ci sono cose su cui devi prendere una posizione ferma e dire la pura verità. Non volevo che Tara fosse cattiva», avrebbe rivelato anni dopo.

Un altro motivo che influì sulla sua scelta fu invece di carattere più personale. Sembra, infatti, che Benson avesse un conflitto con un membro del cast o della crew di Buffy l’ammazzavampiri, il cui nome non ha mai voluto specificare. Molti fan hanno ipotizzato che si trattasse di Joss Whedon stesso, che è stato accusato di aver creato un ambiente tossico e maschilista da molte star della serie, tra cui Charisma Carpenter (Cordelia) e James Marsters (Spike). Eppure, Benson non si è mai tirata indietro sull’argomento e ha sempre fatto nomi e cognomi, sostenendo apertamente la collega Carpenter nelle sue accuse e affermando di essere stata ferita in prima persona dalle atmosfere tossiche del set.

Nel libro Into Every Generation a Slayer Is Born: How Buffy Staked Our Hearts di Evan Ross Katz ha invece parlato di una misteriosa co-star, la cui presenza è stata determinante per la sua decisione di allontanarsi da quell’ambiente: «Lasciare la serie è stato triste. C’erano alcune persone nella crew, tra gli sceneggiatori e nel cast, che semplicemente adoravo. Poi c’era una persona con la quale ho dovuto scendere a patti, e a quel punto per me è finita. Ho lasciato tutto al momento giusto, non avevo più bisogno di tornare».

Che ne pensate della sua scelta? Avreste voluto rivedere Tara nella settima stagione di Buffy l’ammazzavampiri?

Fonte: SlashFilm