Manca poco all’uscita di Bumblebee, il prequel/spin-off di Transformers ambientato negli anni Ottanta. Protagonista è l’omonimo robot, la cui particolarità nei film precedenti è stata quella di non avere una voce propria: comunica tramite una radio, con la quale dice che vuole far sapere all’interlocutore tramite materiale d’archivio. Nel nuovo film sentiremo la sua vera voce, e a fornirla nella versione originale sarà l’attore Dylan O’Brien, protagonista di Teen Wolf e Maze Runner.
A spiegare questa decisione è stato il produttore Lorenzo Di Bonaventura: “Siccome questo film è, per certi versi, una origin story, ci sembrava giusto che si sentisse la sua voce. La logica è stata quella. Ci sono delle implicazioni a lungo termine che sono diverse, ma a breve termine stiamo praticamente resettando la mitologia di Bumblebee come personaggio, quindi ha senso sentire la sua voce.” Di Bonaventura si è anche pronunciato sulle reazioni degli spettatori che hanno già visto il film: “L’abbiamo mostrato ad alcuni spettatori, e ritengono che la voce sia giusta. È come la immaginavano.”
Non è la prima volta che il franchise dei Transformers fa ricorso a voci famose per gli Autobot e i Decepticon: nei primi tre film di Michael Bay il perfido Megatron era doppiato da Hugo Weaving, e altri robot hanno avuto i timbri vocali di John Goodman, Ken Watanabe e Steve Buscemi. Anche in Bumblebee, insieme al personaggio principale, chi vedrà il film in inglese avrà la possibilità di sentire Angela Bassett e Justin Theroux. Il lungometraggio, diretto da Travis Knight, uscirà nelle sale italiane il 20 dicembre.
Fonte: Collider
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