Erano ormai molti anni che Cameron Diaz aveva annunciato e poi messo in atto il suo allontanamento dalle scene, dalle dinamiche di Hollywood e dalle logiche dello Showbiz contemporaneo. La splendida attrice californiana, nata a San Diego nel 1972, non si trovava in alcun modo in un momento buio né in una di quelle ineluttabili fasi calanti, bensì all’apice di una lunga luminosa carriera. E se il cult movie The Mask con Jim Carrey nel 1994 l’aveva lanciata istantaneamente nel firmamento delle più desiderate star internazionali, dopo un passato da modella Cameron Diaz aveva saputo scegliere molto bene ruoli, personaggi, film e cineasti anche d’avanguardia, restando nell’ambito del Cinema d’intrattenimento, dei blockbuster e dei cosiddetti pop corn movie, senza per questo escludere tutta una serie di scelte sorprendenti e inaspettate. E non parliamo solo del rivoluzionario ruolo di co-protagonista nell’irriverente Tutti Pazzi per Mary di Peter e Bobby Farrelly (1998), ma anche delle sue interpretazioni in Essere John Malkovitch di Spike Jonze (1999) e Vanilla Sky di Cameron Crowe (2001), Gangs of New York di Martin Scorsese (2002) e molti altri ancora. Se c’è qualcosa che ci hanno insegnato The Substance e Demi Moore nel suo recente discorso di ringraziamento ai Golden Globe, è che Hollywood e il mondo non accordano spesso a una splendida ex top model di invecchiare; e neanche di passare agilmente dalla cinematografia considerata come ambito mainstream e commerciale all’arthouse e il cinema d’autore. La carriera e la filmografia di Cameron Diaz, da questo punto di vista, rappresentano un caso unico nel suo genere. E ora, dopo che l’amata star si è presa il suo tempo, dedicandosi totalmente ai suoi figli e alla sua azienda vinicola, non possiamo che plaudere al suo grande, ironico e sfavillante ritorno con un film originale Netflix.

Non senza un’ineffabile ironia, il titolo del film già disponibile in streaming sulla piattaforma si intitola proprio Back In Action (qui il trailer ufficiale italiano). Questa la sinossi breve: Anni dopo aver abbandonato una vita da spie della CIA per mettere su famiglia, gli innamoratissimi coniugi Emily (Cameron Diaz) e Matt (Jamie Foxx) si ritrovano improvvisamente trascinati in quel vecchio mondo che credevano ormai lontanissimo, dopo che la loro “perfetta copertura” è ormai saltata.

Il film è diretto da Seth Gordon (Come ammazzare il capo… e vivere felici) e il cast stellare comprende, oltre all’inedita (e riuscitissima) accoppiata Cameron Diaz / Jamie Foxx, tutta una serie di grandi altri interpreti, partendo da una icona come Glenn Close per arrivare a Kyle Chandler, Andrew Scott e Jamie Demetriou. Siamo certi che il successo di questo nuovo action movie adrenalinico, ibridato con delle forti componenti romance e comedy, sia praticamente assicurato, anche se per il momento non conosciamo ancora i numeri e la novità ha debuttato sulla piattaforma Netflix da soli due giorni. Più perplessità, rispetto alla sua grandissima performance, ha suscitato invece l’outfit sfoggiato da Cameron Diaz sul red carpet della premiere internazionale. Un look firmato da Sabato De Sarno che aveva già chiuso la sfilata primavera-estate 2025 per la Maison Gucci. Il maxi cappotto, lungo ben oltre la caviglia, non rendeva effettivamente giustizia alla classe, il fascino e il carisma di questa grandissima attrice, soprattutto considerato il suo allontanamento dalle luci dei riflettori, proseguito per ben undici anni. Ma in fondo, quale cinefilo (che non sia naturalmente un hater) può considerare essenziali questo genere di considerazioni? E chi non preferisce celebrare il suo grande ritorno a un Cinema leggero, frizzante ma mai banale?

E voi cosa ne pensate? Avete già visto Back In Action su Netflix? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.

Foto: Ben Kriemann/Getty Images for Netflix