La missione su Marte del 2011 verrà filmata con macchine da presa 3D. Il Jet Propulsion Laboratory della Nasa aveva pianificato di posizionarle sul rover Curiosity (veicolo usato per percorrere e studiare il suolo di Marte e della Luna), ma l’idea era stata accantonata per questioni di budget. Ora, invece, grazie allo “zampino” di James Cameron la strumentazione sarà a bordo. Lo riporta il sito PasadenaStar-News, al quale il regista ha raccontato il suo incontro con l’administrator della Nasa, Charles Bolden. «Bolden si è dimostrato molto disponibile all’idea. Il nostro primo incontro è andato molto bene. E’ una missione molto ambiziosa, molto eccitante. Gli scienziati potranno rispondere a moltissime domande sulla potenziale abitabilità del pianeta», ha commentato Cameron. Il progetto prevede che le camere, che verranno posizionate sull’antenna del rover, dovranno riprendere circa 10 frame al secondo. Scopo di tutto questo sarebbe quello di riuscire a ottenere una documentazione sempre più realistica su Marte. In questo momento gli scienziati coinvolti stanno lavorando, con la consulenza di Cameron, in una gara contro il tempo, affinché le macchine siano pronte per la data fatidica.

Sotto un’immagine della macchina da presa allo stato attuale (pubblicata da PasadenaStar-News), ovvero senza le modifiche per le riprese 3D, che sono in corso: