Sorprese e conferme, come di consueto, dal programma ufficiale del Festival di Cannes 2013, edizione numero 66, annunciato stamattina dal direttore Thierry Frémaux.
Iniziamo da chi ci doveva essere, ed effettivamente c’è. Il revenge movie della coppia Refn-Gosling, Only God Forgives, è regolarmente al suo posto, così come l’altro grande atteso della viglia, The Bling Ring di Sofia Coppola, con Emma Watson sexy ladra d’appartamenti (quest’ultimo non in concorso, ma nella sezione parallela Un Certain Regard, che di solito non è un buon segno in termini di qualità del film…).
Ci sono pure i fratelli Coen, con il loro omaggio alla scena folk americana Inside Llewyn Davis, in cui recita anche Carey Mulligan, presente sulla Croisette anche accanto a Leonardo DiCaprio nel film di apertura Il grande Gatsby.
Attesi alla vigilia e confermati in concorso anche James Gray (The Immigrant, con il terzetto Joaquin Phoenix/Marion Cotillard/Jeremy Renner) e il nostro Paolo Sorrentino con il ritratto di una Roma superficiale e modaiola in La grande bellezza. Sorrentino è anche l’unico italiano nel concorso principale, mentre Valeria Golino e il suo Miele sono stati inseriti in Un Certain Regard.
E passiamo alle sorprese: quasi nessuno si aspettava in concorso Behind the Candelabra di Steven Soderbergh, con Matt Damon e Michael Douglas, biopic incentrato sulla figura dell’eccentrico pianista omosessuale Liberace; ancora meno che sarebbe stato pronto e selezionato Venus in Fur di Roman Polanski, film d’ambientazione teatrale, cui sicuramente ha giovato per la selezione l’accoppiata di star francesi protagoniste Seigner-Amalric.
Altri nomi importanti e amati dai cinefili di cui vi racconteremo i nuovi film: Takashi Miike, Alexander Payne (quello di Paradiso amaro), Abdellatif Kechiche (quello di Cous Cous), Johnnie To, Claire Denis, Lav Diaz, James Franco in versione regista e il film trionfatore al Sundance 2013 Fruitvale Station.
Solo due titoli annunciati per il fuori concorso, ma entrambi ghiotti: lo one man drama con Robert Redford (disperso in mare) All Is Lost di J.C. Chandor (regista di Margin Call) e l’esordio americano di Guillaume Canet (Piccole bugie tra amici) Blood Ties, con Clive Owen e Mila Kunis.
Ecco il programma completo.
Film d’apertura
IL GRANDE GATSBY di Baz Luhrmann
Il concorso
UN CHATEAU EN ITALIE di Valeria Bruni-Tedeschi
INSIDE LLEWYN DAVIS dei Fratelli Coen
MICHAEL KOHLHAAS di Arnaud Despallieres
JIMMY P. di Arnaud Desplechin
HELI di Amat Escalante
THE IMMIGRANT di James Gray
GRISGRIS di Mahamat-Saleh Haroun
TIAN ZHU DING di Jia Zhangke
SOSHITE CHICHI NI NARU di Kore-Eda Hirokazu
LA VIE D’ADELE di Abdellatif Kechiche
WARA NO TATE di Takashi Miike
JEUNE ET JOLIE di François Ozon
NEBRASKA di Alexander Payne
LA VENUS A LA FOURRURE di Roman Polanski
BEHIND THE CANDELABRA di Steven Soderbergh
LA GRANDE BELLEZZA di Paolo Sorrentino
BORGMAN di Alex Van Warmerdam
ONLY GOD FORGIVES di Nicolas Winding Refn
Il fuori concorso
ALL IS LOST di J.C Chandor
BLOOD TIES di Guillaume Canet
Proiezioni di Mezzanotte:
MONSOON SHOOTOUT di Amit Kumar
BLIND DETECTIVE di Johnnie To
Proiezioni speciali:
MUHAMMAD ALI’S GREATEST FIGHT di Stephen Frears
STOP THE POUNDING HEART di Roberto Minervini
WEEK END OF A CHAMPION di Roman Polanski
SEDUCED AND ABANDONED di James Toback
OTDAT KONCI di Taisia Igumentseva
BOMBAY TALKIES di AA.VV.
Un Certain Regard
THE BLING RING di Sofia Coppola
OMAR di Hany Abu-Assad
DEATH MARCH di Adolfo Alix Jr.
FRUITVALE STATION di Ryan Coogler
LES SALAUDS di Claire Denis
NORTE, HANGGANAN NG KASAYSAYAN di Lav Diaz
AS I LAY DYING di James Franco
MIELE di Valeria Golino
L’INCONNU DU LAC di Alain Guiraudie
BENDS di Flora Lau
L’IMAGE MANQUANTE di Rithy Panh
LA JAULA DE ORO di Diego Quemada-Diaz
ANONYMOUS di Mohammad Rasoulof
SARAH PRÉFÈRE LA COURSE di Chloé Robichaud
GRAND CENTRAL di Rebecca Zlotowski
Film di chiusura
ZULU di Jérôme Salle