Cannes, al via la gara
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Cannes, al via la gara

Inizia oggi il lavoro per la giuria, ad alto tasso di quote rosa con Isabelle Huppert alla guida e la prima volta di Asia Argento

Cannes, al via la gara

Inizia oggi il lavoro per la giuria, ad alto tasso di quote rosa con Isabelle Huppert alla guida e la prima volta di Asia Argento

Dopo la grande (ma senza eccessi) festa di ieri, il 62esimo Festival di Cannes entra nel vivo della competizione. Chissà se i film in gara sapranno catturare la stessa attenzione e il medesimo entusiasmo suscitati da Up, il film 3D di Disney-Pixar, che ieri sera è stato presentato in anteprima mondiale alla kermesse cinematografica. Non accadeva da molto tempo che una première del concorso francese divertisse tanto la platea, catturata anche dallo straordinario progresso della tecnologia tridimesnionale.L’avventura di Carl e Russel è stata accolta con un fragoroso applauso dal pubblico, ricevuto all’ingresso da uno stuolo di ballerine in candidi tutù e coloratissimi palloncini (“protagonisti” del film). Mentre i paparazzi si sono scatenati sulla Croisette, all’arrivo della giuria, presieduta da Isabelle Huppert (al centro) e composta da, in ordine nella foto sotto, Sharmila Tagore, Robin Wright Penn, Asia Argento e Shu-Qie anche da Nuir Bilge Ceylan, James Gray, Hanif Kureishi e Chang-dong Lee. Gli obiettivi si sono scatenati in maniera particolare sul bel quintetto rosa di giurate (vedi la foto ingrandibile qui sotto). Asia Argento, per la prima volta dall’altra parte della barricata si è sfogata: ”Mi dispiace che la Francia prima di Venezia mi abbia dato questa grande opportunita”. Sul tappeto rosso, inoltre, hanno sfilato anche Tilda Swinton (con un nuovo look, con taglio corto cotonato), Aishwarya Rai, Pete Docter, John Lasseter, Giovanni Ribisi, Elizabeth Banks… e tanti altri. Dopo l’assalto di obiettivi, però, oggi per la giuria dei film in lizza per la Palma d’oro inizia il vero lavoro. La giornata sarà dedicata a Fish Tank di Andrea Arnold e a Spring Fever, la pellicola che fino ad oggi ha mantenuto il massimo della segretezza possibile poiché il regista, l’autore cinese Lou Ye, è  perseguitato dalla censura del suo Paese (dal quale il suo lavoro artistico è stato bandito, a causa delle posizioni politiche avverse al Governo, manifestate con la sua opera del 2006, Summer Palace). La Cina, infatti, avrebbe intimato al regista di non realizzare film in territorio cinese per almeno cinque anni. Pare, invece, che il film in concorso sia stato girato in segreto nella città di Nanjng. Oggi, infine, verranno proiettati anche i primi film delle sezioni Cannes Classics (Victim di Basil Dearden e The Molly Maguires di Martin Ritt); Quinzaine del Réalisateurs (Tetro di Francis Ford Coppola e Hotaru di Naomi Kawase); Semaine de la Critique (Huacho di Alejandro Fernandez Almendra e Rien de personnel di Mathias Gokalp); Un Certain Regard (Kasi az Gorbehaye Irani Khabar Nadareh di Bahman Ghobadi e Kuki Ningyo di Kore-Eda Hirokazu).

Getty Images

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