Cannes trema: nuovi scandali legati al #MeToo rischiano di far saltare il programma
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Cannes trema: nuovi scandali legati al #MeToo rischiano di far saltare il programma

Nell'ambito del movimento #MoiAussi, Mediapart minaccia di divulgare nel giorno di apertura del Festival una lista di 10 celebri attori, registi e produttori accusati di molestie e violenze sessuali

Cannes trema: nuovi scandali legati al #MeToo rischiano di far saltare il programma

Nell'ambito del movimento #MoiAussi, Mediapart minaccia di divulgare nel giorno di apertura del Festival una lista di 10 celebri attori, registi e produttori accusati di molestie e violenze sessuali

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La minaccia di una nuova clamorosa ondata di scandali nell’ambito del movimento #MeToo, o meglio la sua costola francese #MoiAussi, potrebbe oscurare il giorno di apertura dell’edizione 2024 del Festival di Cannes. Una delle kermesse più autorevoli e prestigiose del cinema mondiale rischierebbe così di veder messe in ombra le sue anteprime, le sue star e i red carpet da favola in favore di nuove polemiche e scottanti rivelazioni.

La testata Mediapart ha infatti annunciato che martedì 14 maggio, giornata di apertura del Festival, divulgherà i nomi di 10 personalità di spicco della cinematografia francese, tra cui registi, attori e produttori, che sarebbero coinvolti in casi di molestie, violenze e comportamenti inappropriati nei confronti della donne. Lo stesso sito aveva recentemente raccolto le testimonianze di 13 donne contro Gerard Depardieu, recentemente travolto dallo scandalo, in particolare per le accuse di stupro mosse dall’attrice Charlotte Arnauld. Il processo a suo carico avrà inizio a ottobre di quest’anno. Ma a quanto pare, sarebbero in arrivo nuove rivelazioni pronte a scuotere dalle fondamenta il mondo dello spettacolo francese, considerando che, come anticipato, tra le personalità coinvolte ci sarebbero anche nomi molto noti e star di primissimo piano.

Non senza un malcelato fastidio, il Direttore del Festival di Cannes, Thierry Frémaux, ha dichiarato di augurarsi semplicemente “un festival libero dalle polemiche”, sottolineando come negli ultimi vent’anni temi che “non hanno nulla a che vedere con il cinema” abbiano spesso messo in ombra l’unico vero argomento della kermesse, ovvero la qualità dei film. I vertici del Festival di Cannes non possono per altro essere accusati di insensibilità all’argomento, dato che ad aprire la sezione Un Certain Regard sarà il cortometraggio Moi Aussi dell’attivista Judith Godrèche, proprio incentrato sulle storie di donne vittime di violenza sessuale. La stessa regista ha dichiarato di aver ricevuto centinaia di testimonianze riguardo a molestie e abusi avvenuti nell’ambito dell’industria cinematografica francese, e di sperare che il suo lavoro possa favorire il dialogo e il confronto su un tema tanto e importante e delicato.

Tra i film più attesi di Cannes 2024, ricordiamo, ci sono Partenope del nostro Paolo Sorrentino, Megalopolis di Francis Ford Coppola, The Shrouds di David Cronenberg e Kinds of Kindness di Yorgos Lanthimos. Gli scandali oscureranno le anteprime mondiali di questi grandissimi autori? Cosa succederà nei prossimi giorni e quali saranno i nomi delle star colpite da nuove pesanti accuse?

Per essere aggiornati su tutti gli ulteriori sviluppi, continuate a seguirci nella nostra sezione dedicata a Cannes 2024

Fonte: Euronews

Foto: Getty (Remon Haazen)

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