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Cappuccetto rosso sangue

Versione horror della celebre fiaba dei fratelli Grimm, il film di Catherine Hardwicke ha tutte le carte in regola per conquistare i più giovani

Cappuccetto rosso sangue

Versione horror della celebre fiaba dei fratelli Grimm, il film di Catherine Hardwicke ha tutte le carte in regola per conquistare i più giovani

Cappuccetto Rosso è la regina delle fiabe. Anche le penne più sofisticate ne hanno dato numerose interpretazioni, ma alzi la mano chi non ne ha mai elaborato, nell’infanzia, una versione sanguinolenta in cui prendevano corpo i tragici eventi dell’epilogo. In epoca di sdoganamento dell’horror per il pubblico giovane, il cinema non poteva farsi sfuggire l’occasione, con un licantropo al posto del lupo cattivo e una cornice di romanticismo a completare il cocktail. Al centro delle vicende il triangolo amoroso tra Valerie, promessa al benestante Henry, ma innamorata del bel tenebroso Peter, con cui decide di fuggire, prima che l’idillio si interrompa bruscamente per la misteriosa morte della sorella di lui nel bosco. Vi fa pensare a Twilight? Non siete fuori strada, visto che la regia è di Catherine Hardwicke che aveva diretto il primo episodio della saga sui vampiri più amati dai teenager. Protagonista la lanciatissima Amanda Seyfried (Mamma Mia!, Jennifer’s Body) accompagnata da un solido cast di supporto con Gary Oldman, Billy Burke e Virginia Madsen.

Regia: Catherine Hardwicke
Interpreta: Amanda Seyfried, Gary Oldman, Billy Burke
Trama: L’amore di Valerie e Peter è minacciato da un licantropo, la cui identità è un mistero…
Online: www.cappuccettorossosangue.it

DA VEDERE PERCHÉ: è una fiaba immortale in mano a una regista esperta di storie d’amore.

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La scheda è pubblicata su Best Movie di aprile a pag. 111

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