Captain Marvel, Jude Law svela perché si è amaramente pentito di aver recitato nel cinecomic
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Captain Marvel, Jude Law svela perché si è amaramente pentito di aver recitato nel cinecomic

Se potesse tornare indietro, non si tufferebbe di nuovo nell'Universo supereroistico!

Captain Marvel, Jude Law svela perché si è amaramente pentito di aver recitato nel cinecomic

Se potesse tornare indietro, non si tufferebbe di nuovo nell'Universo supereroistico!

Jude Law in Captain Marvel

Che Captain Marvel sia tra i cinecomic meno apprezzati del MCU, non è una novità. Questa opinione è condivisa da uno stesso interprete del film, Jude Law, che ha recentemente svelato di essersi pentito di aver preso parte al film.

In un’intervista con GQ, l’amata star ha confessato di non essersi divertito quanto sperato durante la produzione, e che avrebbe voluto apportare più modifiche al suo personaggio, Yon-Rogg, desiderio che gli è stato tuttavia negato. Ha infatti descritto il Colonnello come “un po’ asciutto”, ragione per cui avrebbe voluto renderlo più spiritoso. Ahimè, secondo quanto riferito dall’attore, le sue idee per un villain più sfaccettato non sono state accolte nella sceneggiatura finale, e lui stesso dubita di tornare nel ruolo in futuro. Queste le sue parole: «Ne farei un altro? Probabilmente no. È andata bene, ma [Yon-Rogg] era un po’ asciutto. Volevo dargli un tocco di umorismo, rendendolo un cattivo più teatrale, ma credo che le mie proposte non siano state accettate nel film. Alla fine ho fatto ciò che mi è stato richiesto».

In effetti, il personaggio di Yon-Rogg è stato criticato dal pubblico soprattutto per la sua debole evoluzione e le motivazioni poco chiare. Sebbene appaia determinato a controllare i poteri di Carol Danvers, il film non approfondisce le sue reali intenzioni, presentandolo come un villain leale ai Kree e all’Intelligenza Suprema, ma senza una vera complessità. Il suo ruolo da antagonista emerge solo nel terzo atto, il che lo ha reso poco memorabile agli occhi dei fan.

Nel panorama dell’MCU, dove villain come Loki e Thanos sono diventati figure iconiche e complesse, Yon-Rogg non riesce a spiccare: la rigidità e la serietà del suo carattere, come sottolineato dallo stesso Law, lo rendono decisamente meno coinvolgente rispetto a villain più dinamici e carismatici. Questo contrasto è ancora più evidente se si considera che Captain Marvel è stato rilasciato tra Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, due film in cui Thanos ha avuto un impatto decisivo e indimenticabile.

Nonostante Yon-Rogg sia ancora vivo durante gli eventi di The Marvels, il personaggio sembra aver perso ogni intenzione di vendicarsi di Carol Danvers. Alla fine di Captain Marvel, l’eroina lo ha umiliato, mandandolo di fronte all’Intelligenza Suprema. Da allora, sono passati circa trent’anni nell’universo narrativo, durante i quali Carol è diventata una protettrice cosmica e un membro fondamentale degli Avengers. Se Yon-Rogg avesse voluto vendicarsi, avrebbe avuto diverse opportunità per farlo. Pertanto, appare improbabile, se non impossibile, che il personaggio di Jude Law possa ritornare nell’MCU, lasciando poco spazio a una sua eventuale redenzione.

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Fonte: GQ

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