Nelle ultime ore è emerso un nuovo capitolo della controversa querelle che sta vedendo coinvolti Blake Lively e Justin Baldoni, protagonisti di un susseguirsi di accuse reciproche in seguito ai problemi vissuti durante la produzione di It Ends with Us – Siamo noi a dire basta, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo rosa di Colleen Hoover.

Il legale di Baldoni nella giornata di ieri ha diffuso un video portato alla ribalta dal portale TMZ nel quale vengono mostrati alcuni momenti avvenuti sul set del film tra le due star. Una mossa che, nelle intenzioni del team legale di Baldoni, era finalizzata a mostrare come come questo non avesse tenuto alcun comportamento inappropriato verso la collega.

Tuttavia secondo il team di avvocati di Blake Lively il materiale mostrato avrebbe avvalorato ulteriormente la tesi dell’attrice, la quale lo scorso 20 dicembre ha avanzato una denuncia di molestie sessuali contro il regista e star maschile di It Ends with Us. Secondo gli avvocati di Blake Lively il video mostrerebbe infatti tutto il disagio provato dall’attrice alle avances di Baldoni durante le prove, come riportato dal comunicato ufficiale del team legale il quale recita: 

“Il video è schiacciante. Ogni fotogramma del filmato pubblicato conferma alla lettera, ciò che la sig. ra Lively ha descritto nel paragrafo 48 della sua denuncia. Questo mostra ripetutamente il sig. Baldoni sporgersi verso la signora Lively, cercando di baciarla, baciandole la fronte, strofinando il viso e la bocca contro il collo, accarezzandole il labbro con il pollice, dicendole quanto profuma, e parlando con lei mentre è fuori dal suo personaggio.”

Sebbene fosse stata avanzata la tesi che i due stessero semplicemente recitando la parte dei rispettivi personaggi, i legali hanno sottolineato che durante la realizzazione del film nessuna scena d’intimità è stata precedentemente preparata o coreografata:

“Ogni momento è stato improvvisato dal sig. Baldoni senza alcuna precedente discussione o consenso, e senza nessun coordinatore dell’intimità presente. Il sig. Baldoni non era solo co-star della signora Lively, ma anche il regista , il capo dello studio e il capo della signora Lively. Il video mostra la sig. Lively che si allontana e chiede ripetutamente ai personaggi di parlare. Qualsiasi donna che sia stata toccata in modo inappropriato sul posto di lavoro riconoscerà il disagio della sig. ra Lively. Riconosceranno i suoi tentativi di leggerezza per cercare di deviare il tocco indesiderato. Nessuna donna dovrebbe essere costretta a prendere misure difensive per evitare di essere toccata dal suo datore di lavoro senza il suo consenso.”

In riferimento al paragrafo 48 della denuncia sopra descritto, gli avvocati hanno poi aggiunto:

“Niente di tutto questo era remotamente presente nel personaggio, o basato su qualsiasi dialogo presente nella sceneggiatura […] Il sig. Baldoni stava accarezzando il Mr. Lively con la sua bocca in un modo che non aveva nulla a che fare con i loro ruoli.”

La diffusione arbitraria del video dietro le quinte del film nasconderebbe inoltre un tentativo, a loro dire, di portare il processo fuori dalle aule competenti:

“Rilasciare questo video ai media, piuttosto che presentarlo come prova in tribunale, è un altro esempio di un tentativo immorale di manipolare il pubblico. È anche una continuazione della loro campagna di vessazioni e rappresaglie. Mentre loro si concentrano su narrazioni mediatiche fuorvianti, noi ci concentriamo sul processo legale. Continuiamo i nostri sforzi per richiedere al sig. Baldoni e ai suoi associati di rispondere in tribunale, sotto giuramento, piuttosto che attraverso trucchi mediatici fabbricati.”

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Foto: Dave Benett / Bryan Bedder / Getty Images

Fonte: TMZ